Catania vs Luca, il balletto delle dichiarazioni: «Credenziali bancarie» vs «Dateci valore definito»

Redazione

Il balletto, fatto di botta e risposta, dura da stamattina. Da quando è stato reso pubblico il comunicato della cordata guidata da Claudio Luca, interessata alla cessione delle quote del Calcio Catania, con la quale si dava diffusione della notizia che dava per avvenuto l’invio delle credenziali bancarie richieste dal Catania. Passo necessario per l’avvio di una trattativa. A qualche ora di distanza, la replica del Calcio Catania:

Finaria S.p.A. comunica di aver esaminato la documentazione trasmessa dallo Studio di consulenza Sciuto allo Studio Legale Abramo, in data odierna, a corredo della manifestazione di interesse all’acquisto delle quote societarie del Calcio Catania S.p.A. ricevuta ieri. Tale documentazione, così come già riferito allo Studio Sciuto, non fornisce le credenziali bancarie richieste ma rappresenta una mera elencazione dei rapporti intercorrenti tra Bacco S.r.l. e vari istituti di credito.

Passano pochi minuti e arriva la controreplica della cordata. Che specifica come aspetti una lettera «portante un valore ben definito» da parte del Catania.

La Bacco S.r.L., in relazione a quanto comunicato da Finaria S.p.A. in serata sulla loro richiesta di “credenziali bancarie”, e senza voler rilasciare alcun commento su quanto dalla stessa dichiarato, è in attesa di una richiesta da parte dello Studio Legale Abramo di una lettera di disponibilità bancaria, da rilasciarsi da parte degli Istituti Bancari con cui la Bacco S.r.L. intrattiene rapporti bancari, portante un valore ben definito, così come concordato telefonicamente oggi pomeriggio alle ore 17.30 tra l’Avv. Salvatore Abramo stesso ed il Dr. Diego Sciuto dello Studio di Consulenza Sciuto. Fino a questo momento suddetta richiesta da parte dello Studio Legale Abramo non è ancora pervenuta.