Dov’è l’offerta di Jorge Vergara? Catarraso: «Entro luglio. Cifra c’è»

Fabio Di Stefano

«L’interesse di Vergara c’è ancora. Anzi, abbiamo una proposta di massima già in mente». Ad affermarlo, in esclusiva a MondoCatania, è Umberto Catarraso, il dottore commercialista che cura gli investimenti del magnate messicano in Italia. Tra questi c’è anche il compito di fare da intermerdiario, coi rappresentanti del Calcio Catania, per avviare la trattativa di acquisizione delle quote societarie in possesso di Antonino Pulvirenti. Operazione che pareva decollata a inizio luglio ma che, ancora, non ha portato alla formulazione di un’offerta ufficiale.

Dopo la visita a Torre del Grifo, in cui è stato accompagnato dai suoi più stretti collaboratori, Vergara – come anticipato da MondoCatania – aveva indicato quindici giorni come tempo necessario per formulare un’offerta e il mese di agosto come periodo orientativo per il perfezionamento di ogni aspetto per l’acquisto del club etneo. Il primo termine è scaduto da alcuni giorni, e al Catania non è arrivata alcuna comunicazione. Ritardo rimasto, finora, senza spiegazione: «Lavoriamo all’affare da luglio – spiega Catarraso – Trattandosi dell’acquisto di una multinazionale, qual è il Catania, i passaggi sono più complessi e i tempi si allungano». Ma quanto? È la domanda che si fanno quei tifosi che vedrebbero di buon occhio l’uscita di scena di Pulvirenti.

«Non riesco a sbilanciarmi, fornendo una data esatta – risponde il commercialista – Entro luglio, al massimo entro la prima settimana di agosto, potremmo essere pronti a presentare un’offerta». Il professionista sostiene che la somma da offrire al Catania – somma su cui sono circolate le voci più disparate anche se il valore di vendita, secondo alcuni esperti del settore, si aggirerebbe intorno a 15 milioni di euro – sia già stata definita ma che «ci sono ancora da verificare alcuni dettagli. In ogni caso l’interesse a fare una proposta c’è tutto, altrimenti non staremmo lavorando in questa direzione». I rappresentanti di Vergara hanno seguito l’imprenditore nella sua visita al centro sportivo di proprietà del club. Mentre lui visionava la struttura, loro hanno visionato i conti – non certo floridi – della società.

«Tengo a precisare che noi non abbiamo ancora avuto accesso ai conti attuali del Catania – riprende Catarraso -. Abbiamo analizzato i dati storici che si riferiscono alle stagioni di serie A e serie B, considerato che non è ancora disponibile il bilancio relativo allo scorso campionato, quello di Lega Pro». L’intenzione di acquistare il Catania si inserirebbe nel piano di lancio sul mercato italiano del colosso degli integratori alimentari (Omnilife) di proprietà di Vergara. Strategia simile a quella che ha portato l’imprenditore ad acquistare, in patria, il Chivas Guadalajara e dotare il club di un nuovo stadio. «A Vergara interessa tutto il pacchetto, compreso Torre del Grifo – conclude Catarraso – Catania è una piazza da serie A che si trova in Lega Pro solo per caso».