In previsione della prima partita stagionale, nasce “Ieri e oggi” una rubrica che si propone di illustrare di volta in volta la storia e l’attualità dei match del Catania. Salvo imprevisti, Sabato 30 agosto si darà il via al campionato di B, alla lotta per il vertice. Da questa “lotta” non sono sicuramente esclusi i rossazzurri che, nonostante l’ultima sconfitta in Coppa Italia contro il Cagliari, rimangono sulla carta i favoriti per un posto in cima alla classifica. Contano di più i fatti e sabato il terreno di gioco racconterà uno scontro fra due squadre dalle diverse ambizioni.  Virtus Lanciano il primo avversario degli etnei.

IERI. Pochi sono gli scontri tra abruzzesi e siciliani, soltanto due. Entrambi i match risalgono alla stagione 2001/2002 del Campionato di C1 girone B. L’ultimo si è disputato il 20 gennaio di quell’anno, e diversamente dalla partita di andata che vide prevalere siciliani in casa per 2-0, a Lanciano fu un’altra storia. Virtus Lanciano – Catania 2-1. A fine partita la classifica vedeva i rossassurri proiettati in zona play off con un buon 4° posto e il Lanciano in corsa all’ 8° posto. Quello stesso anno il Catania conquistò la promozione in B a Taranto, pareggiando contro la squadra locale la finale di ritorno play-off dopo la vittoria per 1-0 in casa con rete di Michele Fini. La città impazzì di gioia: finiva così dopo ben 15 anni di purgatorio nelle serie minori quello che può considerarsi come uno dei periodi più bui della storia del calcio catanese.

OGGI. La formazione abruzzese, che si appresta a disputare il suo terzo campionato di Serie B, esordirà a Catania contro una delle favorite per la promozione diretta nella massima serie. I rossazzurri hanno il favore del pronostico al Massimino e non sarà facile per il Lanciano vedersela contro la squadra dell’Elefante. Chiunque, del resto, ci terrà a ben figurare al cospetto dei rossoazzurri. Gli etnei avranno un motivo d’attenzione in più in vista di questo confronto. I rossoneri, infatti, nelle due precedenti stagioni vissute in B non hanno mai steccato all’esordio. Esordio lo sarà anche per Pellegrino, con il proprio passato. L’attuale allenatore del Catania ha guidato gli abruzzesi nella stagione 2004/2005 in Serie C1.

Comincia così il lungo cammino del Calcio Catania, il cammino della serie cadetta. Una strada insidiosa che mister Pellegrino dovrà studiare molto attentamente, per non deludere, per non sbagliare. Non sbagliare vorrà dire centrare la zona alta della classifica e la conseguente promozione, lottando si, ma senza le difficoltà che una squadra dell’élite per la B come il Catania non dovrebbe avere. I tifosi ci sono, la squadra anche, non resta che far parlare il campo.