Il Catania e la volata salvezza

Alessandro Zappalà

Mancano solo sei partite alla fine del campionato. Per il Catania saranno sei finali per raggiungere l’obiettivo salvezza. Lunedì i rossazzurri affronteranno il Foggia che cerca punti promozione. Non sarà un match facile ma gli uomini di Moriero dovranno cercare di non tornare a casa a mani vuote. Di questi ultimi incontri sicuramente quelli fondamentali da vincere sono: la partita in casa con la Lupa Castelli Romani, che sulla carta dovrebbe essere un avversario abbordabile, poi lo scontro salvezza sempre tra le mure amiche, rivale il Melfi. Poi l’ultima al “Massimino” contro la Fidelis Andria.

Tra i match meno acccessibili c’è proprio quello di lunedi contro la compagine di mister De Zerbi e la trasferta con la capolista Benevento. Insidioso anche l’incontro con la Paganese. Il Catania si trova a 29 punti. L’anno scorso la  quota salvezza è stata di trentasette punti conquistati proprio dalla squadra campana. Quindi agli etnei in teoria servirebbero tre vittorie per essere quasi al sicuro. Ma nel calcio non si sa mai, di conseguenza i rossazzurri devono rimboccarsi le maniche e lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata qualsiasi sia la tipologia di avversario.