Il prezzo per comprare il Catania?
Secondo esperti 15 mln di euro

Fabio Di Stefano e Marco Di Mauro

Qual è il prezzo del Catania?  Lo studio Catarraso – advisor del potenziale compratore, Jorge Vergara – promette di presentare un’offerta ufficiale entro due settimane. Nei giorni scorsi, intanto,  l’amministratore delegato del club Pietro Lo Monaco ha svelato i parametri da considerare per ottenere la cifra che la proprietà sarebbe intenzionata a ricavare dalla vendita: «è dettata dal bilancio, in cui sono sanciti il valore di Torre del Grifo X e i debiti della società Y. Il corrispettivo per andare a prendere il Catania è X-Y».

Per quantificare la cifra, secondo i parametri indicati dal dirigente, la redazione di MondoCatania.com ha chiesto la consulenza di due dei maggiori esperti nazionali in materia di bilanci di società sportive. Le loro analisi sono state basate sull’ultimo bilancio presentato dal Catania, chiuso il 20 giugno 2015. Le carte riportano come valore contabile netto di Torre del Grifo circa 44 milioni di euro. Mentre risulta che il Catania deve versare al Credito sportivo circa 25 milioni di euro, oltre interessi, per saldare il mutuo acceso per costruire la struttura di via Magenta.

Secondo il parere di uno dei due esperti – che considera sufficienti, ai fini della stima, solo i parametri relativi a Torre del Grifo – il valore della società è inferiore ai 20 milioni di euro, sottraendo al totale pure gli interessi da pagare sulle rate del mutuo. Resta tuttavia da precisare che in una trattativa commerciale, per quel che riguarda un immobile, si considera soprattutto il valore commerciale – che è diverso dal valore contabile netto – e per la cui stima le società che adottano i principi contabili internazionali sottopongono la valutazione delle proprie immobilizzazioni a un test chiamato impairment.

I conti dell’altro esperto, invece, toccano la totalità del bilancio. In quest’ultimo sono riportati debiti per circa 50 milioni di euro e un monte crediti – ammettendo che siano tutti esigibili – del valore di 16 milioni di euro circa. Tenuto conto pure di altri parametri – stima del valore di mercato del marchio, contributo di solidarietà, paracadute, mutualità – il risultato finale oscilla su 15 milioni di euro. Tuttavia, nulla vieta al club di chiedere una cifra superiore. Lo Monaco, in una recente intervista, aveva stimato il valore totale dell’operazione in 56 milioni di euro, stuzzicando così Vergara.

Che maturi la vendita o prosegua il progetto di rilancio, di certo c’è che il campionato di Lega Pro non potrà valere oltre i 2-3 milioni di euro (tra introiti derivanti da sponsor, diritti tv e incassi al botteghino).  Somma che, con ogni probabilità, difficilmente riuscirà a coprire le spese. Si comprende così perché la programmazione societaria miri al più presto al ritorno in massima serie. Anche auspicando che la risalita sia completata in tre anni, bisognerà comunque mettere in conto ulteriori perdite economiche nei prossimi bilanci, che potrebbero incidere sul prezzo di vendita del club.