PLM: «Società disponibile a vendere e Vergara a comprare»

Giuseppe Puglisi

MASCALUCIA – Durante la conferenza stampa di presentazione di Matteo Pisseri, neo acquisto del Catania, Pietro Lo Monaco ha risposto alle domande dei cronisti presenti in sala:

“Chi deve partecipare a questo rilancio del Calcio Catania sia tesserati che tecnici devono impegnarsi per questa causa. La prossima settimana faremo una presentazione dello staff tecnico. E’ stato un inizio di lavoro molto pesante ma ancora è nulla rispetto a quello che dobbiamo fare.

“Lo abbiamo fortemente voluto Pisseri, non ho parlato con il procuratore ma direttamente con il giocatore, l’ho voluto nonostante la situazione societaria del Catania.  E’ l’unico giocatore con contratto triennale e per lui è un’occasione importante perchè deve difendere la porta di una società importante. I portieri bravi sono quelli che anche una sola volta risulta determinante. Il sistema calcio italiano è un sistema di pecoroni, i soldi del sistema vanno sperperati in figure che non portano alla crescita sportiva nazionale come ad esempio centro sportivi. Ricominciamo da Matteo Pisseri.

“La squadra si radunerà tra il 14 e il 15 Luglio per le visite mediche. Poi abbiamo la presentazione della squadra all’Università. Faremo il ritiro in Umbria, tra Pietralunga e Cascia,  per due settimane. La prima uscita sarà proprio in Umbria. La presentazione ufficiale sarà allo Stadio Massimino.

“Non sistemeremo le cose in un minuto, ma stiamo avendo difficoltà anche per l’iscrizione ma la sistemeremo a breve. Problema nato dalle regole nuove della Lega Pro per alcune polizze assicurative. Tutto questo si è potuto fare attraverso l’esborso di spessore da parte della proprietà. Andremo pian piano a fare il risanamento e dopo programmiamo. Cercheremo di far diventare il Catania grande come lo era prima.

“Per il mercato, dobbiamo chiudere le operazioni concordati sulla parola. Chi deve rimanere sanno che possono rimanere, chi deve andare via già lo sa. Abbiamo definito già un calciatore ma daremo il nome a breve, è un terzino destro. Rivoluzione? In Lega Pro abbiamo contratti alti, abbiamo tanti ostacoli come i procuratori che alzano i prezzi. Faremo degli scambi con l’Akragas, con la Roma abbiamo intesa con diversi giocatori. C’è tutto in atto ma nelle prossime ore o giorni definiremo.

Su Vergara ci sono delle considerazioni. Si parlano oggi con la Finaria, vi posso assicurare che da parte della Finaria non vi sono ostacoli per la cessione della società. Vergara sarà accolto e ascoltato, parleranno con la proprietà e Vergara se ritiene fattibile l’operazione andrà in porto. Non è stato facile adempiere a tutto quello che c’era da fare e la proprietà ha fatto tutto quello che era possibile. Io non ho mai parlato con Vergara, ho sempre parlato con il loro commercialista che poi si è messo in contatto con la Finaria. Vergara vedrà il Centro Sportivo ma su quello che sarà la trattativa non posso dirvi nulla. L’unica cosa certa è la disponibilità a cedere da parte di Finaria e da parte di Vergara a valutare a comprare con i tempi giusti di valutazione. Non si compra dall’oggi al domani.

“Il mio ritorno è legato all’amore per questa creatura che abbiamo messo in piedi io e Pulvirenti e vedere l’amore crollare non mi ha fatto stare bene. Sarà probabilmente la mia ultimo esperienza calcistica ho la mia età e potrebbe essere l’ultima cosa da fare. Si era interrotto un rapporto tra me e Pulvirenti bruscamente ma io non ho mai detto nulla di negativo. Siamo stati 4 anni lontani ma siamo stati 11 anni insieme come due persone che si stimavano e rispettavano come due fratelli, io quello maggiore per una questione di età. Ci sono condannati a morte che poi te li trovi fuori dopo 13 anni. Il tempo perdona tutto,  a volontà seria di ripartire è stata proprio di Pulvirenti. C’è stata una condizione societaria in questi 4 anni diciamo allegra e le colpe non sono state mai da un parte.
“L’obiettivo adesso è quello di riportare il Catania a certi livelli, quando non lo so ma i primi dovono essere i giocatori e poi tutti in società.

“Donnarumma ex del Catania? E’ un giocatore che oggi ha un suo mercato in Serie B e in A. Fantasia di mercato, non è alla nostra portata e lui non scenderebbe mai di categoria. L’ho creato io ma così come ho creato Barrientos che verrebbe qui addirittura a fare in magazziniere ma è fantasia credetemi.

“Il Catania avrà tre portieri di livello uno di questo è uno straniero. Russotto ha richieste dal Foggia. Già abbiamo chiaro chi deve rimanere o chi deve andare via. Tempo al tempo daremo i nomi delle cessioni e degli acquisti a breve per correttezza verso tutti.

Nessuna novità sulla campagna abbonamenti. abbiamo come obiettivo quota 10.000. Settimana prossima presentazione abbonamenti e nuove maglie.

“Un regista è  un giocatore particolare ma noi cerchiamo un centrale basso e due interni, in ogni ruolo avremo due giocatori.

“Torregrossa non ha rifiutato il Catania, noi abbiamo contattato diversi giocatori di B ma devono decidere nei prossimi giorni.