È ufficiale, la Lega Pro ha deciso che Catania-Fondi si giocherà il 28 settembre, mercoledì, alle ore 20.30. Questa domenica niente calcio al Massimino. I rossazzurri dovranno invece sostenere un extra sforzo tra il quarto e il settimo turno, quando scenderanno in campo cinque volte in 15 giorni. Il recupero della sfida col Fondi è stato fissato tra la sfida interna con l’Akragas e la trasferta a Taranto, che precede l’impegno infrasettimanale con la Reggina, al quale segue quello sempre in trasferta contro il Matera.

Matteo Renzi alla villa Bellini, per la festa de l’Unità. Catania-Fondi allo stadio Massimino, per la terza giornata di campionato. Due eventi che sarebbero stati ritenuti inconciliabili da gestire, lo stesso giorno, sotto l’aspetto dell’ordine pubblico. Come anticipato ieri da MondoCatania, la Prefettura di Catania ha richiesto alla Lega Pro lo slittamento della sfida di pallone. In quanto l’11 settembre gran parte del dispiegamento di forze di sicurezza dovrebbe essere destinato a vigilare sull’ordine all’interno e attorno alla manifestazione politica che per la sua giornata conclusiva prevede la partecipazione del primo ministro italiano Matteo Renzi.

Per quanto le regole della Lega Pro indichino il giorno successivo come la data migliore per recuperare la gara, è statio deciso per lo slittamento al mese di ottobre. Questo perché lo spostamento della gara contro il Fondi avrebbe determinerato per le due squadre l’obbligo di scendere nuovamente in campo dopo poche ore, per il turno infrasettimanale del Catania a Reggio Calabria e della sfida tra Fondi e Akragas. Pertanto la Lega Pro avrebbe dovuto valutare lo spostamento a giovedì di queste altre due gare. Per scombussolare il meno possibile il calendario, la Federazione ha deciso di rinviare l’incontro a fine settembre.

Già per domenica scorsa, quando la festa de l’Unità ha avuto il via, la Prefettura etnea aveva chiesto alla Lega Pro e ottenuto lo slittamento della gara di esordio del Catania contro la Juve Stabia. La partita era stata anticipata a sabato. La presenza del leader del Governo aumenta di parecchio l’impegno delle forze dell’ordine e l’ipotesi di anticipo della sfida non è più praticabile perché la quindici giorni della manifestazione politica è attualmente in corso. Tra l’altro continua ad alimentare, giornalmente, momenti di protesta e contestazione soprattutto verso i protagonisti del mondo politico che sono ospitati. Da qui la richiesta della Prefettura di Catania di la gara a quando la festa de l’Unità sarà terminata.