Prima missione compiuta, bravo Marcolin! A Modena scatta la fase due, che si chiama..

Marco Di Mauro

Tre passi avanti. E sono sei. Quelli che bastano a venire fuori dalla zona play-out. Entusiasmi a freno: era una lezione risaputa. Vincendo in casa, facendo del proprio stadio un fortino, in serie B non si retrocede. Regola applicata ed effetto confermato. I rossazzurri escono, dopo lunga sofferenza, dalla zona a rischio retrocessione. Poche partite ed otto titolari fa, una paura tutt’altro che uno spettro, concreta e tastabile.

Due partite, sei gol fatti, zero subiti, valsi sei punti bastano a mettere sotto cinque squadre. Quanto basta alla squadra per adocchiare la classifica da una prospettiva diversa. Non agevole, comunque più aperta. Il primo passo della gestione Marcolin è stato compiuto con rapidità ed efficacia. Come meglio era difficile immaginare. Gli applausi dagli spalti lo testimoniano. Era accaduto però anche a Sannino, vincendo contro Vicenza ed Entella, gara chiusa in goleada. La fase due avrà inizio a Modena, e dovrà fare la differenza rispetto alla gestione Sannino, naufragata proprio in trasferta.

Al Braglia, sabato prossimo, Marcolin dovrà battere gli spettri “da trasferta” del Catania per fugare quelli suoi, rinchiusi nell’armadio del suo passato. E’ da Modena in poi, dimostratasi una formazione che nulla ha a che vedere con le zone basse della classifica (adesso), che il Catania dovrà guadagnarsi la stima di formazione in grado di impaurire le attuali concorrenti ai play-off e fomentare le speranze dei tifosi, appiccate dalle reti di Maniero e Calaiò ma soprattutto da un atteggiamento caratteriale ed una tenuta fisica mai mostrate, dall’intero undici, finora, per tutti e 90’.

Non l’andirivieni di giocatori sulle pagine che trattano di calciomercato. La vera rivoluzione, sarà vedere un Catania in grado di mostrare tali qualità anche in qualsiasi campo della serie B. La partita di Modena sarà la prima vera occasione dopo il flop di Lanciano, quando in campo scese un undici in crisi di identità e senza certezza del futuro. Sarà una prova importante, necessaria per riportate l’entusiasmo dei bei tempi anche nei cuori dei tifosi più delusi. Intanto, il Catania si gode sei punti e gli applausi del suo pubblico. Il miglior modo per iniziare a pensare ad una nuova fase della stagione. Quella che può portare dalla rivoluzione della squadra alla rivoluzione della classifica.