In condizioni di emergenza, dettate dal numero elevato di infortunati, il Catania riesce ad avere la meglio contro l’ostico Rende. I calabresi subiscono la terza sconfitta interna della stagione, col passivo più pesante finora registrato, perdendo il primato come miglior difesa tra le mura amiche. Decisive le reti di Curiale e Ripa, come pure un intervento di Pisseri a pochi minuti dall’intervallo.

Pisseri voto 6.5: In ritardo sulla conclusione di Rossini, che non finisce in gol solo per difetto di precisione. A fine primo tempo si riscatta mettendo in angolo, oltre la traversa, il tiro a botta sicura di Franco. Nel secondo, il pericolo più concreto lo crea una svirgolata di Aya, sulla quale interviene d’istinto.

Aya voto 6: Fatica a ritrovare confidenza col 3-5-2 e a trovare la giusta misura per marcare bene gli attaccanti del Rende. In almeno due occasioni, dal suo lato, arrivano le occasioni più pericolose per la difesa rossazzurra. Mezzo voto in più per essersi guadagnato il rigore che vale il 2-0. Mezzo in meno per avere rischiato l’autogol a risultato però già acquisito.

Tedeschi voto 6.5: Rispetto ai suoi compagni, pare trovarsi più a suo agio con la difesa a tre. Concede poco, in zona centrale, ma fatica a essere d’aiuto ai suoi compagni di reparto.

Bogdan voto 6: Impeccabile nel gioco aereo e nella marcatura, soffre la velocità e i palloni filtranti diretti agli attaccanti del Rende.

Marchese voto 6: Propositivo in fase di spinta, un po’ in difficoltà nell’interpretare il gioco difensivo su un campo non in perfette condizioni.

Bucolo & Fornito voto 6.5: Il primo mette in campo la quantità che il secondo non ha, il secondo mette in campo la qualità che il primo non ha. In due, in qualche modo, riescono a sostituire Lodi senza farlo troppo rimpiangere. Non a caso escono allo stesso momento. Dal 61esimo Biagianti voto 6: Non al meglio della condizione, dà il suo contributo quando in campo affiora la stanchezza e c’è bisogno di forze fresche; dal 61esimo Caccetta voto 6: Anche lui reduce da una settimana trascorsa più in infermeria che in campo. Trenta minuti di quantità in mezzo al campo.

Mazzarani voto 6.5: Non riesce a incidere sul risultato come ben gli riesce di solito in trasferta. La posizione di Ripa, che spesso arretra per fare da collante tra centrocampo e attacco, ne penalizza il gioco. Tuttavia ha il merito di innescare l’azione che porta al 3-0 di Ripa. Poche le occasioni per tirare in porta. Conclude la partita con un solo tiro, fuori misura.

Semenzato voto 6.5: Prestazione al di sopra della media stagionale. Dimostra di aver più confidenza col 3-5-2 che col 4-3-3. Si propone spesso in avanti, per sostenere la manovra offensiva. Nel secondo tempo dimostra di aver ancora forza per accompagnare Mazzarani nell’azione che porta allo 0-3 di Ripa.

Curiale voto 7: Piazza la zampata vincente nel miglior momento del Rende, spezzando di fatto la partita e mettendo il Catania nelle condizioni di dilagare nel secondo tempo. È il suo ottavo col in campionato, che ne fa il cannoniere in solitaria del girone C. Dall’83esimo Esposito sv

Ripa voto 8: Assist per il gol di Curiale nel primo tempo, doppietta nel secondo tempo che fissa il risultato sullo 0-3. Il primo gol arriva su rigore, il secondo su azione. Saranno i gol della svolta per l’attaccante, le cui reti sono state a lungo attese dalla squadra e dal pubblico di Catania? Dal 73esimo Ze Turbo sv

Lucarelli voto 7: Il Catania approccia bene la partita col Rende, sia mentalmente che tatticamente. Il confronto con la squadra rivelazione del campionato era tutt’altro che facile, come dimostrato dai numeri interni dei calabresi. Nonostante l’emergenza infortuni, l’allenatore delinea uno schieramento in grado,pur con un gioco e un modulo diversi dal solito, di reggere la pressione del più rodato meccanismo di gioco degli avversari, che dalla loro hanno anche un terreno di gioco che poco esalta le qualità dei rossazzurri. Particolarmente efficace la divisione ordinata e puntuale dei compiti tra Bucolo e Fornito, chiamati nel difficile compito di reggere la mediana priva di Biagianti, Lodi e Caccetta. Le reti di Curiale e Ripa risolvono la gara e mettono la partita in discesa, fino alla vittoria.