La statistica: due tiri in porta, un gol. E’ stata la partita più “fortunata” della stagione

Diego Vitale

Il mondo delle statistiche (dati forniti sul sito della Lega Serie B) ci da’ sempre spunti di riflessione interessanti. Il dato più lampante relativo a Catania-Avellino è stato il numero di tiri indirizzati dai rossoazzurri nello specchio della porta difesa da Frattali: due. Non è un record (negativo) stagionale, ma mai, così poca penuria di mira, aveva prodotto un risultato di vittoria. Vediamo come è andata nelle altre sette vittorie stagionali della compagine etnea e nelle altre partite del campionato.

Come abbiamo detto, per il Catania la gara contro l’Avellino non è stata la più sciagurata in zona gol. A Vicenza si riuscì a fare di peggio, con appena un tiro nello specchio della porta avversaria, mentre anche a Bari e a Chiavari solo due furono i tiri nel sette. Ma queste tre occasioni portarono in totale due punti al Catania: due pareggi e una sconfitta. Quindi non una vittoria come lo è stata in Catania-Avellino, che dunque è a tutti diritti la partita più “fortunata” della stagione dei rossoazzurri.

Ben diverse le statistiche delle altre sette vittoria stagionali dei rossoazzuri. In Catania-Pescara, i rossoazzurri impegnarono il portiere avversario in sei occasioni (più tredici tiri fuori); in Catania-Vicenza i tiri “giusti” furono sette; in Catania-Entella ben dieci; in Catania-Varese sette; in Catania-Latina furono cinque; in Catania-Pro Vercelli sei (quattro segnati…); infine, in Catania-Perugia furono sette.

Catania-Avellino, dunque, con la sua percentuale realizzativa del 50% è sicuramente la più fortunosa delle vittorie rossoazzurre. La sfida contro gli irpini è stata anche l’unica non veramente “dominata” nel conto totale ei tiri nostri e di quelli irpini. Infatti, se il Catania è riuscito a scoccare la freccia in tredici occasioni (due nello specchio, undici fuori), l’Avellino ha tirato in ben ventisei occasioni (otto dentro, diciotto fuori). E’ la prima volta che il Catania perde la sfida dei tiri nonostante la vittoria finale. Solo con Pescara e Latina, infatti, il conto dei tiri si può dire pari, a fronte di un predominio assoluto nelle altre affermazioni rossoazzurri.

Come abbiamo già scritto, i tiri in porta dei rossoazzurri sono stati solo due, ben undici sono stati quelli mandati alti, a sinistra o a destra di Frattali. Nel complesso, però, si fece peggio a Bari, dove oltre ai già citati due tiri in porta, solamente altri cinque riuscirono agli attaccanti del Catania, per un totale di (appena) sette.

Prendiamoci questa “fortuna”. Altre volte potrà andare peggio.