[Turifocus]

Som,Rossazzurroxsempre, Omar, Antico,tifoso, Littlebook, PippoColera, Luca74,Iaffio Pappalardo, King Iris, Liotru72, Magnus, Marlb, Caposole71, Mastallino, Tanuzzo, Lake e tutti.


Salve a tutti,  


lo so, sono stato assente per tanto tempo, e purtroppo lo sarò ancora.

A volte certi periodi iniziano e sembrano non finire mai.

Ogni tanto ho letto i vostri post ma non ero e non sono tranquillo mentalmente.

Sappiate che vi penso sempre.

Mi auguro che tutto questo finisca presto e nel migliore dei modi.



P.S.
 
Som, ho letto il tuo post e condivido in toto il tuo pensiero.

[liotru72]

Effettivamente è un discorso più grande di noi. 
È' colpa di tutti, 
È' colpa di chi detiene il potere, che ci sguazza a tenere in condizioni dei territori che per loro sono un immenso bacino di voti, senza il quale non potrebbero esercitare il loro " potere".
È' colpa di noi che votiamo anche a livello locale, votando ( ed è capitato), anche in cambio di un buono benzina , un buono spesa, la promessa di un lavoro, di illuminazione nel quartiere o a risolvere il problema delle fogne e degli allagamenti in determinate zone.

Chi va via ha i suoi motivi, giusti o sbagliati che siano.
Io dopo 3 anni dove ha dato costantemente più del 100% insieme ai miei colleghi, mi sono sentito dire che la legge non ci consente di conoscerci meglio.
Potevo lavorare in un negozio di un noto brand Veneto di abbigliamento , con mansioni di responsabilità a 600€ al mese. A 36 anni, con un bimbo di 3, ho fatto questa scelta, difficile.
Avevo da poco finito il mutuo, ho dovuto ricominciare da zero.
Io sono dalla parte dei catanesi onesti, quelli che fanno fatica ad arrivare alla terza settimana, quelli che hanno un cuore così, quelli che non fanno notizia, e sono, siete, siamo la stragrande maggioranza.
Forza Catania e il Catania

[Littlebook]

Io me la prendo col qualunquismo col quale si affrontano certi argomenti. Se proprio parliamo di cambiare le cose, dovremmo dare la colpa per primi a quelli che sono andati via da Catania ?
Perché si lascia la propria città anziché cercare di cambiarla?
Potremmo ragionare anche su questo no? Ma non lo si fa perché sarebbe troppo generico farlo.
Una persona espatria perché il posto non gli fornisce le basi per continuare a viverci. Se avesse potuto, non avrebbe cambiato la sua città? Torniamo sempre lì allora...chi resta nin ha coraggio di cambiare, ma chi se ne va che cosa ha fatto per cambiarla? 
E per quele ragione gli sarebbe consentito  di dire a chi ci abita che non sta facendo nulla per cambiare le cose?
Sono discorsi più grandi di noi e impossibili da affrontare in qualsivoglia contesto

---

Sai liotru, non amare Catania è impossibile.
Città straordinaria. Piena di contraddizioni e speculazioni. Gestita da gente disonesta come tutti i politici, sporca in parte e caotica. Ma Catania ti ammalia con la sua bellezza, il mungibeddu e il suo cibo, i suoi angoli vulcanici e le sue coste( sporche) ma mozzafiato.
Per me tutti quelli che passano qui restano affascinati.
Solo che come tu dici, la società è quella, nonostante lo monaco si batta il petto, la verità è che soldi non se ne spendono e la serie c non la vinci a sgavito e ca rottamazione

Le contraddizioni di cui parli tu sono il male di Catania.
Spesso la gente si accontenta del lato positivo di Catania, lati che stanno diventando sempre di meno.

Se una costa é piena di immondizia non é mozzafiato é semplicemente sporca.

Quando un padre si porta dietro moglie e bambini su uno scooter (tutti senza casco) non é folklore ma pieno senso di irresponsabilitá e inciviltá. Quando sono sceso a Catania ho sgridato ad uno di questi incoscenti, lui mi ha guardato basito, non capendo il motivo della mia rabbia nei suoi confronti.

Non sono migliore di chiunque altro, no.
Ma se ce la smettessimo di esaltare catania ed invece cominceremmo a dire di quanto faccia cagare allora forse le cose prenderebbero una piega diversa.
Il mare, il sole, il tipo di mangiare, non sono tutto nella vita.
Oggi per arrivare al centro dell Europa ci metti 2 ore scarse.

In Europa ci sono citta mozzafiato, non faccio l'elenco, le sapete giá, non avranno un vulcano non avranno il pesce come lo cuciniamo noi ma hanno tantissime altre cose che le rendono molto pii vivibili di Catania.

Essere attaccati alla propria terra di nascita é un fattore naturale, ma spesso ti fotte.

Io sono un catanese trapiantato a vienna. In cuor mio sono rimasto catanese (non piú come prima certo) come sapete sono rimasto attaccato al Calcio Catania come una cozza al suo scoglio.
Scendo volentieri a Catania e vado subito allo stadio, programmo le discese in funzione delle partite.
Ma se mi chiedete, ci torneresti a catania?
Io ti risponderei MAI!

Non sono diventato un uomo migliore rispetto a voi, ma ho conosciuto altre cose a cui ho dato piú valore rispetto che al mare, mangiare e compagnia bella.

Non voglio sembrare un professore dell'ultima ora, ma volevo solo condividere la mia esperienza con voi.

Sono andato via da Catania da 10 anni , come tanti, troppi, per lavoro. Ero molto arrabbiato con la mia terra, che non mi consentiva di viverci in maniera dignitosa, se non sfruttato e senza diritti.
Sono andato via, in 9 giorni ho trovato lavoro.
Il tempo ha fatto il suo lavoro, smussando gli spigoli e affievolendo la rabbia. 
Mi manca la mia città, il mio mare, la sua gente( non tutta), profumi, sapori, ecc.
Nel mio reparto con le colleghe ( lavoro con la figlia di Paradisi, ex portiere), si parla catanese ngaccatu.
Però la qualità della vita a Catania non è il massimo.
La nostra città meriterebbe più rispetto, da parte di tutti

Sono d'accordo con te. Hai espresso un concettocon parole adatte.
So perfettamente che a Catania le cose non vanno bene e si meriterebbe più rispetto.
Anche io andrei via se potessi, ma per allontanarmi dalla gente che Catania la rende invivibile e sporca, non dalla mia città che amo e che se sto lontano mi manca tantissimo

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Sai liotru, non amare Catania è impossibile.
Città straordinaria. Piena di contraddizioni e speculazioni. Gestita da gente disonesta come tutti i politici, sporca in parte e caotica. Ma Catania ti ammalia con la sua bellezza, il mungibeddu e il suo cibo, i suoi angoli vulcanici e le sue coste( sporche) ma mozzafiato.
Per me tutti quelli che passano qui restano affascinati.
Solo che come tu dici, la società è quella, nonostante lo monaco si batta il petto, la verità è che soldi non se ne spendono e la serie c non la vinci a sgavito e ca rottamazione

Le contraddizioni di cui parli tu sono il male di Catania.
Spesso la gente si accontenta del lato positivo di Catania, lati che stanno diventando sempre di meno.

Se una costa é piena di immondizia non é mozzafiato é semplicemente sporca.

Quando un padre si porta dietro moglie e bambini su uno scooter (tutti senza casco) non é folklore ma pieno senso di irresponsabilitá e inciviltá. Quando sono sceso a Catania ho sgridato ad uno di questi incoscenti, lui mi ha guardato basito, non capendo il motivo della mia rabbia nei suoi confronti.

Non sono migliore di chiunque altro, no.
Ma se ce la smettessimo di esaltare catania ed invece cominceremmo a dire di quanto faccia cagare allora forse le cose prenderebbero una piega diversa.
Il mare, il sole, il tipo di mangiare, non sono tutto nella vita.
Oggi per arrivare al centro dell Europa ci metti 2 ore scarse.

In Europa ci sono citta mozzafiato, non faccio l'elenco, le sapete giá, non avranno un vulcano non avranno il pesce come lo cuciniamo noi ma hanno tantissime altre cose che le rendono molto pii vivibili di Catania.

Essere attaccati alla propria terra di nascita é un fattore naturale, ma spesso ti fotte.

Io sono un catanese trapiantato a vienna. In cuor mio sono rimasto catanese (non piú come prima certo) come sapete sono rimasto attaccato al Calcio Catania come una cozza al suo scoglio.
Scendo volentieri a Catania e vado subito allo stadio, programmo le discese in funzione delle partite.
Ma se mi chiedete, ci torneresti a catania?
Io ti risponderei MAI!

Non sono diventato un uomo migliore rispetto a voi, ma ho conosciuto altre cose a cui ho dato piú valore rispetto che al mare, mangiare e compagnia bella.

Non voglio sembrare un professore dell'ultima ora, ma volevo solo condividere la mia esperienza con voi.

Sono andato via da Catania da 10 anni , come tanti, troppi, per lavoro. Ero molto arrabbiato con la mia terra, che non mi consentiva di viverci in maniera dignitosa, se non sfruttato e senza diritti.
Sono andato via, in 9 giorni ho trovato lavoro.
Il tempo ha fatto il suo lavoro, smussando gli spigoli e affievolendo la rabbia. 
Mi manca la mia città, il mio mare, la sua gente( non tutta), profumi, sapori, ecc.
Nel mio reparto con le colleghe ( lavoro con la figlia di Paradisi, ex portiere), si parla catanese ngaccatu.
Però la qualità della vita a Catania non è il massimo.
La nostra città meriterebbe più rispetto, da parte di tutti

Sono d'accordo con te. Hai espresso un concettocon parole adatte.
So perfettamente che a Catania le cose non vanno bene e si meriterebbe più rispetto.
Anche io andrei via se potessi, ma per allontanarmi dalla gente che Catania la rende invivibile e sporca, non dalla mia città che amo e che se sto lontano mi manca tantissimo

[SOM]

Littlebook non te la prendere mica eh 
Si parla e ci si confronta, tutto quì.

[liotru72]

Sai liotru, non amare Catania è impossibile.
Città straordinaria. Piena di contraddizioni e speculazioni. Gestita da gente disonesta come tutti i politici, sporca in parte e caotica. Ma Catania ti ammalia con la sua bellezza, il mungibeddu e il suo cibo, i suoi angoli vulcanici e le sue coste( sporche) ma mozzafiato.
Per me tutti quelli che passano qui restano affascinati.
Solo che come tu dici, la società è quella, nonostante lo monaco si batta il petto, la verità è che soldi non se ne spendono e la serie c non la vinci a sgavito e ca rottamazione

Le contraddizioni di cui parli tu sono il male di Catania.
Spesso la gente si accontenta del lato positivo di Catania, lati che stanno diventando sempre di meno.

Se una costa é piena di immondizia non é mozzafiato é semplicemente sporca.

Quando un padre si porta dietro moglie e bambini su uno scooter (tutti senza casco) non é folklore ma pieno senso di irresponsabilitá e inciviltá. Quando sono sceso a Catania ho sgridato ad uno di questi incoscenti, lui mi ha guardato basito, non capendo il motivo della mia rabbia nei suoi confronti.

Non sono migliore di chiunque altro, no.
Ma se ce la smettessimo di esaltare catania ed invece cominceremmo a dire di quanto faccia cagare allora forse le cose prenderebbero una piega diversa.
Il mare, il sole, il tipo di mangiare, non sono tutto nella vita.
Oggi per arrivare al centro dell Europa ci metti 2 ore scarse.

In Europa ci sono citta mozzafiato, non faccio l'elenco, le sapete giá, non avranno un vulcano non avranno il pesce come lo cuciniamo noi ma hanno tantissime altre cose che le rendono molto pii vivibili di Catania.

Essere attaccati alla propria terra di nascita é un fattore naturale, ma spesso ti fotte.

Io sono un catanese trapiantato a vienna. In cuor mio sono rimasto catanese (non piú come prima certo) come sapete sono rimasto attaccato al Calcio Catania come una cozza al suo scoglio.
Scendo volentieri a Catania e vado subito allo stadio, programmo le discese in funzione delle partite.
Ma se mi chiedete, ci torneresti a catania?
Io ti risponderei MAI!

Non sono diventato un uomo migliore rispetto a voi, ma ho conosciuto altre cose a cui ho dato piú valore rispetto che al mare, mangiare e compagnia bella.

Non voglio sembrare un professore dell'ultima ora, ma volevo solo condividere la mia esperienza con voi.

Sono andato via da Catania da 10 anni , come tanti, troppi, per lavoro. Ero molto arrabbiato con la mia terra, che non mi consentiva di viverci in maniera dignitosa, se non sfruttato e senza diritti.
Sono andato via, in 9 giorni ho trovato lavoro.
Il tempo ha fatto il suo lavoro, smussando gli spigoli e affievolendo la rabbia. 
Mi manca la mia città, il mio mare, la sua gente( non tutta), profumi, sapori, ecc.
Nel mio reparto con le colleghe ( lavoro con la figlia di Paradisi, ex portiere), si parla catanese ngaccatu.
Però la qualità della vita a Catania non è il massimo.
La nostra città meriterebbe più rispetto, da parte di tutti

[Pippo Colera]

Intanto, tutto procede secondo (solito) copione:

LA GORAZZADA DEL BRESIDENDE... LO SGUADRONE DEL DIREDDORE... IL GADANZARO IE' SGASSO...


L'unica differenza è che, l'anno scorso, quello scarso non era il GADANZARO ma il LECCCCIE....

[Pippo Colera]

Ma cchi vvuliti??? Sempre ca vi lamintati... 


AMASGAVITARI... ANNUNCA FALLEMU... 

[Luca74]

A chi mi rici a mia...
Almeno Gaucci si puttau nda na stamberga ndo pizzu ri na muntagna per fargli capire che non sono dei privilegiati...

Il ritiro si farà tutto nel quartier generale del gatto e la volpe???? 



INKS.... che SGUPPPISI... e chi poteva solamente immaginarlo???? 

[Pippo Colera]

Il ritiro si farà tutto nel quartier generale del gatto e la volpe???? 



INKS.... che SGUPPPISI... e chi poteva solamente immaginarlo???? 

[Pippo Colera]

A parte tutto, come sapete io penso, al contrario di alcuni sedicenti "tifusi cca nnocca", che Catania e il Catania la serie C non dovrebbero nemmeno annusarla... per tanti motivi: per le dimensioni del territorio, per storia calcistica (con buona pace di chi, al solo scopo di difendere il proprio idolo cazzaro, prende il periodo più basso della storia del Catania e lo spaccia per "normalità", come se il Catania, dal 1946 ad oggi, avesse disputato 40 campionati di C, una decina di B e un paio di A). ecc.

Detto questo, dando un'occhiata a certi "personaggioni" che gravitano intorno al Catania (vippisi ra minnulata, cortigiani, lacché che si atteggiano a pissone canusciute, arrinisciute e AMMANIGADE a cui piatire e questuare SGUPPISI, giornalisti, spesso sedicenti, muniti di penne alla bava, ecc.), non ultimi il proprietario e il suo braccio destro (degno di una prima categoria campana), si ha la sensazione che la serie C per questa gente sia davvero un ... LUSSO...