...ma Tabbiani ha qualcosa contro i giocatori dell'anno scorso che male non hanno poi fatto...? Tiene ancora fuori, Rapisarda, non reinserisce ancora Lorenzini, usa Castellini per forza maggiore, stesso discorso per Rizzo, non può fare a meno ma vorrebbe di Bethers, tiene a bagnomaria Chiarella e infine...chi ci fici du povero DeLuca ?
non mi riferivo a lei.
ma alla tantissima storia che ci viene tramandata e spesso non corrisponde al vero.
Sono agnostico e detesto lo zaurdume ma quello striscione mirava a offendere la catanesità più profonda. E chi lo ha scritto non è certo preferibile ai nostri in 3 sul motorino senza assicurazione e senza casco.
E sì è storia, perché la martire Agata è esistita che poi non faccia miracoli (probabilmente) è altra cosa.
la storia é un conto le storielle un'altro.
Ciao tifoso
In relazione a cosa hai parlato dell'aforisma?
MAI PIÙ ULTRAS ALLO STADIO
Aforisma di Robert A. Heinlein
Una generazione che ignora la storia non ha passato... né futuro.
Che per la festa di S. Agata aprono le "stalle" , è risaputo, gente col sacco che esce solo per cercare rogne. Non porto il sacco, però sono molto legato alla festa, che mi riporta alla mia infanzia e ai ricordi familiari anche ad essa legata. La chiesa...lasciamo perdere,...
Lo striscione su Sant' Agata, va bene, ferisce nelle viscere , perché viscerale è il legame tra Catania e la sua Santa, per molti vera, per molti è tutt'altro.
I problemi sono altri.
Viviamo tempi brutti. Brutti e difficili, per la situazione geopolitica, per la crisi economica che morde, i prezzi che salgono in maniera spropositata, e per i posti di lavoro a rischio, e il mio al momento lo è.
Abbiamo città allo sbando, in mano a sacche di criminalità e immigrazione incontrollata.
Che me ne frega dei tifosi del Taranto o di qualunque altra squadra. Sosteniamo i nostri , non attacchiamo gli avversari. Qui mi trovo d'accordo con Little, come capita spesso.
Lo stadio ormai è considerata una zona franca, dove non vige nessuna regola del vivere civile, è uno sfogatoio di frustrazioni, rabbia repressa, ed è lo specchio fedele della società.
Catania nel ❤️
...la religione è la droga del popolino che vuole qualcosa a cui attaccarsi, anche se poi della chiesa e dei santi si ni futti...fare la guerra ai tarantini perché avrebbero offeso Sant' Agata Nun si po' sentiri...mancu i fondamentalisti islamici arrivanu a tanto...anzi...si purtroppo, ma chidda è n'autra storia. Pinsassumu Sulu a goderci il bel gioco del calcio...quannu c'è, tuttu u riestu lassamulu fora.
onestamente tifoso non mi sento di dire che i problemi che ha catania ci sono ovunque e per fortuna.
little sostanzialmente mi trova d accordo su tutto quello che ha scritto.
Io condanno le religioni e chi ha sfruttato e continua a sfruttare la gente per un interesse prettamente economico. Vedi ad esempio la chiesa e tutti i suoi papi di sta minchi.....
io non andrei alla festa di s.agata solo per i motivi enunciati da little che bastano e avanzano.
aggiungo anche che io non mi mischerei mai con la gentaglia che popola quella festa.
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