siamo in alto mare e non si intravedono nemmeno pescherecci a dare una mano.
Ma infatti Iaffio non sarebbe a cuor leggero ma abbiamo raggiunto un livello di stanchezza e repulsione ormai insopportabile.
A me personalmente dà fastidio gente che a Pulvirenti ha dato prima attenuanti poi decine di ultimatum ora chiede "gente seria".
Chi?
A che titolo?
In casu mai?
Quel soggetto purtroppo rappresenta tanta gente che adesso chiede valori e requisiti che non ha, non nel calcio ma nella vita.
Genti ca Nun pava ma i bulletti ma vulissi ca Tacopina s'avissa accullari i debiti di puvvirenti!?
Chi era a Gangi pensò che valesse la pena affrontare una trasferta ignobile in un polveroso campo in terra battuta della Sicilia Occidentale anziché arrendersi alla comodità di fare il tifo per la Juventus o per una realtà cittadina di nuovo conio che si trovava allora in C1. Per me quel lontano episodio fa parte ormai della leggenda e lo rievoco sempre con grande rispetto. Il 1993, come il 1995, fu purtroppo fondamentale per rafforzare la nostra identità: la matricola esprime il lato migliore del tifo catanese, la tenacia, il rifiuto della resa. Essa è tutto ciò che ci rimane dopo l'insuccesso sportivo degli ultimi otto anni e il disonore del '15. Non possiamo sbarazzarcene a cuor leggero.
mistermuscolo
Quoto King!
io so solo che stiamo fetendo in C da quasi 10 anni ormai, la serie A é solo un timido accenno di ricordo come lo fu nel 1983.
Prossimo anno un altro anno di C senza gloria e senza infamia, sempre se ci possiamo iscrivere.
Poi fra un paio di anni si ripensa alla B, sempre se la societá sia stata acquisita.
Quindi, stiamoci comodi e tranquilli, ci vorranno ancora anni. 
Buon lunedì
La storia della matricola, come scrivevo la volta scorsa, è l'unico vanto che possiamo avere non avendo mai vinto nulla.
In più, negli ultimi anni stiamo disperdendo anche quel discreto blasone di nobile decaduta.
Quanto a Gangi...
Passanu 26 anni!
26!!!
Capisco lo spirito romantico ma parlano di coerenza, storia, investimenti che dovrebbe accollarsi un fantomatico "imprenditore serio che voglia il bene del Catania" pure certi soggetti che vivono ai limiti della legalità, non pagano le bollette e in decenni di stadio biglietti ne hanno pagati pochi.
Ora, se si fa una raccolta fondi potrei pure partecipare nonostante viva a Milano e di partite non me guardo. Allo stesso modo, se dovesse esserci una nuova società che tra qualche anno arriva a San Siro e Nun ni fa affruntari, ben venga!
Il rispetto per la storia doveva passare da quel 23 giugno 2015 e per tutti i giorni a seguire.
Buongiorno a tutti, per quanto la matricoli rappresenti la storia e la continuità di quel Catania che ha sempre lottato e sofferto, una storia fatta di traguardi raggiunti con sofferenza, soprusi subiti dal palazzo e lotta per far valere le proprie ragioni,
La precedente gestione, che poteva passare alla storia come la migliore, di colpo è entrata in modalità autodistruzione, rovinando tutto, non solo il ricordo recente della serie A, del piccolo Barcellona, ma mettendone seriamente in pericolo la sua sopravvivenza.
Non ho idea di cosa avesse in mente sigi con l'acquisto del Catania, se speravano nell'ingresso di soci che all'ultimo si sono tirati indietro o cosa.... sta di fatto che a distanza di 1 anni siamo al punto di partenza, con difficoltà legate alla situazione debitoria, debiti fatti da quello, ma di cui ovviamente risponde in solido la sigi.
Non so se il fallimento sia la soluzione che ci permetta di ripartire (come e con chi?).
Fa molta rabbia sapere che atutto questo a suo tempo poteva essere evitato
Catania nel ❤️ 
Io mi ricordo di averla seguita in tele...mi sembra almeno di ricordarmi.
E cmq chi se ne frega di Gangi manco so obe sta
Io a Gangi non c'ero, ma sono rimasto un pomeriggio intero quella volta ad aspettare che sul televideo dessero il risultato.
mistermuscolo
Senza parlare dei geni che rimpiangono Nino Pulvirenti. Siamo al paradosso.
Adesso capisco Lo Monaco che nelle conferenze stampa, urlava e se li mangiava sani. Faceva bene, perché nessuno sa fare il giornalista a Catania. Il
Il giornalista racconta i fatti, a Catania sparunu sulu puppetta
MAI PIÙ ULTRAS ALLO STADIO 
Siamo al delirio totale.
Le radioline cittadine sono tutte alla ricerca dello sgup per qualche click in più.
Un dibattito fratricida in città sulla matricola si matricola no.
Ipotesi di accucchiari 50€ a testa pa sigi.
Ma su pazzi?
Cioè a Catania la metà è disoccupata e l'altra metà ha il reddito di cittadinanza allippatu co statu.
Quei pochi che lavoriamo ci mettiamo a dare soldi a chi ha consapevolmente comorato una società?
E poi c'è chi si chiede perché Tacopina se ne è scappato da Catania.
Facciamo venire da ridere. Siamo una tifoseria veramente ridicola.
Da anni ci mettono i piedi in faccia e ce li facciamo mettere.
Guardate il toro, altro che chiacchiere, ci hanno fatto vedere chi gli paga lo stipendio
Poi c'è il partito di "iu era a Gangi" ( quanti posti aveva questo stadio?)
Il partito che se vuoi fallire non sei tifoso, se non vuoi fallire sei Aribbattuto, se non c'è la matricola non tifi più, e che se cambia la matricola e tifi sei atletista.
Ma ve li guardate i tg?
Lo vedete che c'è gente sotto le bombe e che ci sono problemi veri e più gravi nella vita?
Abbiamo una spa che è in gravi problemi economici e che rischia di fallire per debiti.
Ok c'è la storia, ma chi ci calamu na pignata a storia?
Ma quanto è spacinnata la gente
MAI PIÙ ULTRAS ALLO STADIO
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Il muro dei tifosi 
