Ho appena rivisto la puntata di Corner con Nicolosi e Ferraú. A me sembra che abbiano le idee molto chiare, Nicolosi, seppure impacciato con le parole (non è abituato alle telecamere evidentemente) mi ha fatto un’ottima impressione, da imprenditore è stato diretto, senza giri di parole ha detto chiaramente le cose come stanno Sulle questioni Pagliara, Tacopina e Catania Card e quali sono gli obbiettivi, ha parlato con l’animo del tifoso ma ha ragionato pure in modo molto imprenditoriale.
Più precisamente:
- Pagliara, da buon professionista, ha chiesto compensi che al momento, viste le limitate risorse, la società non può offrire e che reputa meglio investire su giocatori per esempio.
- Tacopina, se farà una buona offerta sarà valutata, mi pare siano aperti a tutte le possibilità, pure a vendere le ntero pacchetto di azioni, semmai Tacopina dovesse essere interessato (personalmente non credo che accadrà, credo Tacopina parteciperà con una buona quota). Il sogno sarebbe quello di un Calcio Catania gestito da imprenditori catanesi.
- Catania Card, queste 11700 card sono destinate a chi può dare di più, imprenditori, professionisti, a chi ha più disponibilità economiche, più in là ci saranno cards che daranno la possibilità anche a chi può mettere solo i €5-10-50
Abbonamenti a scrocco entrate a gratis allo stadio e favoritismi vari mi sa che saranno aboliti, a tutti quelli che invece “iu aiu n’amicu bonu” dico, vi putiti stuiari u mussu, è finita la pacchia!
Il muro dei tifosi 
