Francesco Passiatore, ex bomber del Catania, ha analizzato la situazione degli etnei a Catanista: "Partiamo dal presupposto che Catania è una piazza difficile, dove c’è bisogno di grande personalità per affrontarla sotto tutti i punti di vista. Anche negli anni passati, ma credo sia un discorso che possa valere per il futuro, è sempre stata una piazza molto esigente. I giocatori hanno bisogno di grande coraggio e predisposizione, io mi sarei aspettato un Catania più in alto in questo momento, anche se poi da gennaio inizia un secondo campionato. Credo che gli etnei si possano riprendere, c’è un valore aggiunto come Pietro Lo Monaco che ha portato il Catania in Serie A e ha ripreso una società in difficoltà. Serve più compattezza tra le diverse componenti, perchè se il Catania dovesse incanalare la via giusta i tifosi tornerebbero a dare una spinta forte e decisa".
Piazza difficile giá!
Ragazzi abbiate pietá di curiale non lo fischiate.
Abbiate pietá di esposito se si fa pasare come un pezzo di burro in padella.
Abbiate pietá di Lodi che passeggia in campo.
Abbiate pieta di Barisic......che ve devo dí
Abbiate pietá di Pinto
Abbiate pietá di Bucolo
insomma.....la piazza é talmente difficile che questi CAMPIONI si dimenticano di saper giocare al calcio!!!!
Passiatore una cortesia, queste minchiate scrivele al .com che se le bevono lí!
Anzi mandale direttamente al moderatore lui ci sguazza se si deve difendere la societá.
Rieti Bisceglie e Avellino rischiano di non finire il campionato!
Ma vi rendete conto?
Dicasi 3 squadre  come si fa poi a continuare!
si pippo ma fino a quando ci saranno i soliti 7 mila allo stadio per veder vincere il catania contro la leonzio per due botte di culo non ci sará speranza.
L'unica cosa certa è che non si può continuare così all'infinito... con questo "andazzo" il nostro destino è segnato... e questo si era capito almeno 3-4 anni fa... non occorrevano geni della lampada o Nostradamus ra Trizza....
Ho visto giocare cantarutti e zico al cibali. Pure rumenigge e müller. Ero presente a roma per lo spareggio.
E quindi?
Cosa ci azzecca con il presente?
Caron Little......non si campa, come anche tu sostieni di ricordi.
Ma vallo a spiegare ad altri. 
Per non parlare di quelli che straparlano (a vanvera) di matricola e leccano il sedere a chi può disintegrarla... ovviamente, è evidente come per questi personaggi la matricola rappresenti soltanto uno spauracchio da agitare in difesa del loro idolo...
A scanso di equivoci, io sono LEGATISSIMO al Catania ORIGINALE... e proprio per questo auspico che questa ridicola dirigenza SCOFFI alla velocità della luce...
... e poi, nel caso dovesse verificarsi l'imponderabile (cancellazione della matricola) DI CHI SAREBBE LA COLPA??? Dei tifosi che non alliccanu peri????
Così, tanto per ristabilire la verità (visto che si vuole darla a bere al mondo intero): NOI SIAMO IN QUESTA FOGNA non per colpa dei tifosi, del GOMBLODDOGIUDAIGOMASSONIGO, della SPOTTUNA, del DESDINO GINIGO IE BBARO e di altre mi...nkiate... le responsabilità di questo scandalo sono EVIDENTISSIME e hanno NOMI E COGNOMI... con buona pace dei leccaculo (in certi casi non si possono usare "eufemismi") di cui sopra.
Si appunto. Certa gente è convinta che avendo visto giocare Calvanese o Cantarutti è di un livello superiore...
Oppure chi sostiene che non si è tifosi veri se si fischia la propria squadra o il capitano che batte il rigore
Vorrei ricordare a questi illustri scenziati di questa cippa, che la merda siamo noi a ingoiarla e non certo il fantomatico capitano, stipendiato.
Poi quando dicono che certe cose non si vedono da altre parti, vorrei solo ricordare tra i tanti fatti, che a Genova i tifosi gli hanno fatto togliere le magliette e a Verona il capo ultras è sceso durante l'allenamento e li ha smerdati tutti insieme...
Noi siamo invece tifosi veri che ancora dovremmo sopportare le storie dei dirigenti di turno che le sparano alte.
Meno male che sono rimasti veramente pochi a dare retta a queste stronzate, che qui di Catania e Catanesità non c'è proprio niente
La storia è scritta nei libri... non si vive di ricordi.
Io della matricola famosa, non so che farmene con questa società
MAI PIÙ ULTRAS ALLO STADIO 
Cortesemente spiegate, illuminate, certi vippis che tifare non é un dovere.
Il tifoso non é un mestiere.
Il tifoso non ha diritti.
L'unico diritto che ha é che gli venga garantito lo spettacolo per cui lui ha pagato.
La mitificazione di un ruolo che non conta praticamente un caxxo nella vita é nocivo!
Belle le coreografie, belli i cori e le emozioni di uno stadio pieno che incita la propria squadra.
Se la squadra va bene.
Se va male si fischia o si sta semplicemente a casa.
Il fatto che certi tifosi siano morti in incidenti per seguire la propria squdra non significa che la squadra stessa acquisti un valore mitologico superiore, o che si sia morti per un ideale. Quelli lasciamoli alle guerre civili di un tempo che fú.
Significa che quel povero tifoso per recarsi allo stadio o al teatro o al lavoro o a pranzo dai suoi genitori é stato colpito da un tragico evento fatale.
Il catania. la squadra i colori non centrano un cazzo!
Altrimenti se domani un vostro collega muore durante il traggitto per il lavoro, al proprietario, direttore o dirigente, quando le cose vanno male fategli una testa tanta con la storia che i suoi dipendenti sono morti per andarlo a servire.
Ecco, finiamola con questi falsi miti ideologici che con il calcio non ci azzeccano nulla.
Tranquillo Pippo 
Comunque é bastata una vittoria regalataci da due minchiate di una squadra quasi ultima in classifica per far tornare il buon umore.
Bravi catanesi bravi...
Chiedo scusa
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Il muro dei tifosi 
![[Immagine: 189145_149672305096766_1291928_n.jpg]](http://3.bp.blogspot.com/-bh33sMOJ4UM/VKxyf5gtUYI/AAAAAAAAfhI/AGtlBzkW74I/s576/189145_149672305096766_1291928_n.jpg)
