Cmq nel link che avevo postato qualche giorno fa si parlava di moduli e il 4-4-2 era quello che ha più possibilità di passaggi.
Se Novellino farà il 4-4-2 per me andrà bene.
Sull'intervista a Lucarelli,possiamo soltanto confermare ciò che sosteniamo da anni. Il problema non sono gli allenatori.
Lui per carità avrà avuto meriti e demeriti, colpe e capacità, ma chi è che non sbaglia nella vita?
Ovviamente se ti chiedo un terzino buono di spinta e mi compri un terzino scarso dai piedi scarsi...se ti chiedo un centrocampista di livello e prendi due over 30...
Siamo sempre lì...il tanto autodeclamato Mario Merola, si autocandida ma ad oggi risultati 0
(28-02-2019, 01:21 PM)tifoso ha scritto: Buon giorno a tutti
SOM io Lucarelli l'avrei tenuto. 11 vittorie fuori casa dopo anni di trasferte perdenti è un record che rimarrâ nella nostra storia.
A me non piaceva ma il concetto che ha espresso era giusto. Non smantellare la squadra e forse quest'anno anche con lui le cose sarebbero andate diversamente.
(28-02-2019, 02:01 PM)Pippo Colera ha scritto: Attaccaru...
FOZZA BRESIDENDE, GAZZO!!!!!
Pippo ti vieto di criticare i veri tifosi
io sono il moderatore supremo
o si pensa come dico io oppure tutti bannati e a casa
Purtroppo si dá molto peso alle parole di uno che ha fallito la stagione per la terza volta consecutiva.
Purtroppo ci sono tifosi che non avendo di meglio che fare nella vita danno un peso specifico al catania cosí elevato che fanno finta di non accorgersi della realtá che gli ruota intorno.
Purtroppo ci sono siti in cui la mania di protagonismo dei moderatori rovina il sano dibattito sulle questioni inerenti al catania.
Mania di protagonismo che ormai sfocia nella vera e propria pagliacciata.
Purtroppo anche quest'anno ( salvo miracoli che non avverranno) possiamo tranquillamente dire di rimanere in C.
Purtroppo la protesta (Stadio vuoto e fischi) doveva cominciare a ridosso del mercato di riparazione, che ancora qualche chance l'avevamo.
E per finire ecco cosa penso delle conferenza monologo minkiatara di Lo Monaco:
ci sono dei poveri disperati che ancora ti credono, quí no!