tterrato alle 18,25 a Catania, accompagnato da un collaboratore, Benedetto Mancini si è diretto di gran carriera a Giarre nello studio del notaio Andrea Grasso. Mancini ha depositato alle 20 un assegno di 200 mila euro a garanzia dell'operazione per rilevare la società rossazzurra dichiarata fallita il 22 dicembre. Affare che vorrebbe portare a termine nonostante la relazione dei curatori trasmessa già al Tribunale. Fuori tempo massimo, dunque, Mancini pare voglia rimediare, a rate, ai ritardi con cui si potrebbe avvicinare alla firma del rogito.
poi ce ne vogliono ancora 3 milioni
oltre ai 175 mila ancora mancanti