Omar
Rispetto le tue opinioni su Angelo Massimino, ma non le condivido del tutto.
Premetto e questo l'ho scritto più volte, che ricordo con grande affetto e riconoscenza il nostro amato cavaliere, sottolineo il termine "amato" perché tutti i veri tifosi lo amavamo.
Questo lo voglio mettere subito in evidenza, a scanso d'equivoci.
Però anche lui, come tutti gli esseri umani, ha avuto luci e ombre, lati positivi e altri un po' meno.
Ciò che gli va riconosciuto è il viscerale e sincero amore che aveva per il Catania.
Da solo, come hai scritto tu, ha sostenuto per decenni il peso economico della società e questo è sicuramente un grande merito.
Purtroppo però non ha creato una struttura societaria ben organizzata, come i tempi ormai richiedevano e come avevano saputo fare altrove, anche in realtà più piccole di Catania.
Tutte le decisioni erano affidate ai suoi umori e alle sue scelte che non sempre sono state giuste.
Questo è stato il suo limite che non gli ha consentito di raggiungere risultati sportivi importanti.
Pulvirenti, grazie a Lo Monaco, a livello sportivo aveva raggiunto risultati lusinghieri, ma poi ha distrutto tutto e ha macchiato in modo indelebile i nostri splendidi colori rossazzurri.
E' una colpa gravissima, che io non gli perdonerò mai.
Ora dobbiamo sperare di raggiungere al più presto almeno la serie B e magari potrebbe concretizzarsi la cessione della società.
Lo spero.