Caro Little,
anche i tuoi messaggi sono un piacere, seppure non concordi su Pasquale Marino, che, con tutto lo squadrone che aveva (quando mai avremo qualcuno che si avvicini a Baiocco, Mascara, Spinesi?), non seppe far di meglio che piazzarsi secondo solo all'ultima giornata. Criminale la gestione della partita a Torino, dove dovevamo stravincere e invece puntammo al punticino, che puntualmente sfumò nel recupero. Quella sconfitta ha condizionato il prosieguo del campionato, già messo in forse da un vistoso calo dopo la sonante vittoria sul Mantova. L'anno della A è difficilmente giudicabile, per il fatto che abbiamo dovuto giocare quasi tutto il girone di ritorno in campo neutro e a porte chiuse, ma un segnale di crisi si era già manifestato prima del 2 Febbraio con la doppia sconfitta Chievo-Cagliari e sta di fatto che l'unica vittoria del girone di ritorno fu quella miracolosa con il Chievo a Bologna all'ultima giornata e che prima neppure con il derelitto Ascoli siamo riusciti a imporci, anzi abbiamo rischiato di perdere anche quella. Marino può restarsene a spasso, per quanto mi riguarda. Ciao,
Iaffio
mistermuscolo