il guaio è che segue la squadra nelle trasferte e purtroppo, per questo motivo, ha maggiore visibilità, infangando l'immagine della stragrande maggioranza della tifoseria che è composta da persone corrette e civili. Per colpa di questi pochi incivili, siamo considerati una delle tifoserie più violente d'Italia e ci detestano un po' tutti!
Vero rossazzurropersempre.
Prendo spunto dalle tue parole per due riflessioni.
1) a questi con le mani calde non viene mai in mente che i veri nemici del Catania non sono in città rivali ma a Torre del Grifo...chiddi non si toccunu!
2) appena accadono fatti simili partono gli interventi di gentaglia in mala fede che dimostra la propria bassezza con frasi come: "cettu u presidenti sbagghiau ma a Catania nun semu cosa" (A Catania non si può fare calcio - citazione) e "Non ci meritiamo nemmeno la C".
Per fatti di violenza, in altre città, specie del Nord, non si prende il pretesto per bersagliare la propria squadra come puntualmente accade a Catania.
Molti della Sud dimostrano che la tessera del tifoso non garantisce nulla e, a scanso di equivoci, dovrebbero stare in carcere per ben altri motivi.