Sono in linea col ragionamento fatto da King.
A Catania da sempre si assiste a veri e propri " misteri della fede"
Gente come calello escalante caprek leto e altri mezzi giocatori come loro, avevano il posto fisso stranamente, mentre ragazzi con la stoffa per essere buoni giocatori, vedi Catellani e Antenucci, non avevano spazio, perché un ragazzo in Italia e soprattutto a Catania,per esprimersi, ha bisogno di spazio e fiducia.
Adesso non ne ricordo molti altri, ma è un trand che si ripete sempre
MAI PIÙ ULTRAS ALLO STADIO