Un giorno qualcuno dovrà spiegarci per quale motivo i tifosi "caldi" inviano in busta chiusa dei proiettili a pulviminghia dopo una retrocessione in B e una mancata promozione in A e poi, dopo un'altra retrocessione e dopo 5 anni nei quali la maglia è stata insozzata di merda, gli stessi tifosi "caldi" (quelli che "A Gadania non si buò fare galgio, lo sabede) se ne stanno calmini e non proferiscono verbo e ammuccunu. Le cose sono due (o al max tre): o quella del proiettile fu una grande minghiadona, oppure, visto che nessuno è stato arrestato per queste intimidazioni, i tifosi "caldi" sono stati addomesticati in qualche modo, magari con la spartizione di qualche "utile" la cui fonte noi sconosciamo. Oppure le minacce proseguono e nessuno denuncia...
Voi avete altre ipotesi da proporre? Chiedo...