Care le mie cucche,
lo sappiamo tutti come stanno le cose: soddi nun ci nn'è, Peto Lo Monco ha finito i suoi colpi di magia e si deve accontentare dei suoi artifici verbali, Pulvirenti è l'unico che fa le cose per bene, cioè evita di farsi vedere in giro, e visto che c'è potrebbe anche togliersi dai piedi completamente; ma che cosa volete di più? Staremo in C altri dieci anni e rivivremo le suggestioni degli anni 90. Mettiamoci il cuore in pace. A restare a casa, non ci concluderemmo nulla: non rinsaviranno certo per questo. Siamo dei buffoni anche noi che continuiamo a occuparcene e a scrivere: cu è cchiù bbestia? Cannaluvari o cu ci va dappressu? Compatisco chi continua ad andare allo stadio nell'ansia di ristabilire la normalità. Diciamo le cose come stanno, siamo franchi: non è chi va allo stadio che ci sta sulle balle, ma certi beoti che frequentano il famigerato muretto degli allineati, e non necessariamente le due categorie coincidono.Ciao,
Iaffio
mistermuscolo