(06-02-2019, 02:53 PM)tifoso ha scritto: Buon giorno a tutti
SOM il discorso è un pò più complesso. Non so da quando non abiti a Catania. Per me la festa è importante perché ritrovo le mie radici. I miei genitori cbe mi ci portavano, i miei nonni, i loro genitori e via di seguito. Quando guardo Sant'Agata la vedo anche con i loro occhi che oggi non ci sono più.
A Catania le cose più importanti sono Sant'Agata e il Catania, poi che unisca la popolazione non c'è più niente. I ragazzi dei quartieri popolari in queste occasio i si sentono finalmente protagonisti e la Santa appartiene a loro. Nessuno li va a cercare o a chiedere loro se hanno bisogno di qualcosa. È facile criticare ma se si nasce in un quartiere popolare è difficile uscire fuori da certi schemi. Non interessano a nessuno e ci si accorge di loro magari quando delinquono perché la cosa ci disturba in prima persona. Se non avessimo questi fastidi potrebbero stare secoli e nessuno si accorgerebbe di loro.
Sant'Agata con tutte le limitazioni sta diventando una cosa per le elite. Il popolo viene visto con fastudio, sono zauddi.
Invece Sant'Agata appartiene al popolo. Quei ragazzi oggi hanno fatto una prepotenza sicuramente, ma sono convinto che si poteva rusolverla in modo diverso.
Sant'Agata è del popolo.
perché complesso, catania é piena di degrado.
Io ho comprensione per chi non riesce ad emergere dato gli enormi ostacoli che ti pone catania pur avendone voglia e capacitá.
Ma il resto ci sguazzano in questo degrado.