[cicciutzo]

È  giusto fare autocritica, non sono convinto della tua tesi, la rispetto ma non la condivido.
Gli unici a non fare autocritica stanno in società.
Ci sta che io o un altro non sia al corrente della situazione fisica di un calciatore, ma gli addetti ai lavori e chi deve sottoporli a visite mediche prima di far firmare contratti , questi non hanno alibi.
Quindi Catania piazza difficile.
A Foggia, ad Avellino , giusto per citare due realtà, cosa sarebbe successo a se avessero passato ciò che abbiamo subito qui?
Lo stadio vuoto , impensabile, e comunque non va bene, lo stadio pieno e si cagano sotto.
Giocare a Catania dovrebbe essere un valore aggiunto, tra l'altro nel loro ambiente ovattato non subiscono le contestazioni che anni addietro subivano i calciatori a Monte Po.
A Palermo con tutti i problemi sul futuro societario stanno onorano la maglia, a Parma anni fa con stipendi non pagati da mesi e sull'orlo del fallimento idem.
Qui qual'e il fattore che impedisce ad un giocatore di rendere?
questi non corrono, cosa gli impedisce di correre?
Hanno cemento dentro le scarpe?
Lo scempio ai danni del calcio Catania sta a Monte, le partite perse malamente sono una conseguenza, la causa sta altrove.

Liotru72,
ti ringrazio per questo scambio di battute e punti di vista ( differenti, ma meritevoli di rispetto).
Quello che non capisco io è il motivo , o i motivi, per il quale una società calcistica debba , a detta di molti, augurarsi di rimanere in C.
Ho letto più volte qui che questa Società "non vuole" salire in B. ma quale sarebbe il senso di questo ? 
Io non ci arrivo