(21-06-2019, 12:31 AM)Iaffio Pappalardo ha scritto: Bisogna arrivare fino in fondo... Caro Martino, si vede che hai fatto studi classici: Erodoto o Euripide?
Chissà? Forse in un'altra vita, un secolo fa.
Ma, con tutto il rispetto per i due Maestri da te citati, allo storico e/o al drammaturgo ho sempre preferito il giurista.
Non ci crederai, ma l'unico passo che ricordo ancora è di Lisia e riguardava un certo Eratostene.
Per sublime delizia dei tuoi occhi, ti riporto di seguito il prologo, non molto celebre in verità, tuttavia molto aderente, a mio parere, al contesto attuale:
"Mi pare stia per accaderci il contrario che nel passato. Prima infatti gli accusatori dovevano mostrare il loro risentimento quale fosse contro gli accusati; ora invece bisogna chiedere agli accusati che odio avevano contro la città, per cui osarono commettere tali errori contro di lei. E faccio queste considerazioni non già perché non abbia ragioni personali di inimicizia e disgrazia, ma perché tutti hanno tante ragioni di essere in collera per private o pubbliche offese."
Poi, su 'nveci ni vulemu fari 4 risati, possiamo sempre rispolverare "Le rane"!
Buona giornata!