Magica quell'estate del '82.
Dopo il rigore sbagliato di Cabrini ci sembrava tutto irrimediabilmente compromesso. Per fortuna, e per bravura dei nostri, la partita prese la giusta piega e riuscimmo a portare in Italia la coppa del mondo.
Alla fine della partita ci precipitammo in piazza Europa dove trovammo una folla che aveva preso in ostaggio un autobus.
Io ero con una brioche col gelato in una mano e nell'altra la bandiera dell'Italia cucita da mia madre il giorno prima.
Il mondiale 1982 ha avuto un sapore diverso perchè noi ragazzini di quel periodo abbiamo vissuto l'adolescenza spensierata di quegli anni. I ricordi, anche oggi, hanno quell'atmosfera edulcorata... indimenticabile...
Ciao Pablito.