Little, noi siamo tutti gente per bene e siamo contro ogni tipo di violenza, ma ricordo, anche se non ero presente, i racconti di ciò che capitava a monte pò o prima.
Sono molto amareggiato, deluso, perchè speravo in un nuovo corso.
Hanno bruciato in un niente un patrimonio inestimabile, la fiducia.
Dopo anni di menzogne e prese in giro si sperava in chiarezza, trasparenza.
In fondo abbiamo solo fame di calcio, di sdilliriare per un gol sbagliato, un fuorigioco inesistente o esultare come alla finale di coppa del mondo per un gol di Moro o Sipos.
Mi manca la mia città, non avrei mai immaginato mi mancassero anche i suoi (gravi) difetti.
Mi manca sentire il profumo dell'erba quando salivo la rampa di scale della curva sud e mi si spalancava davanti quello spettacolo, tanto che a volte guardavo più gli spalti che il campo.
Forse semplicemente mi manca quel bambino che non c'è più, quello che quando entrava Barozzi sapeva già che ci avrebbe procurato un rigore,
quello che impazziva per Mastalli, Cantarutti.
Non vado allo stadio dalla partita con l'Albinoleffe, ogni volta che sono sceso d'inverno si è data la fatalità che giocava in trasferta.
io sono nulla davanti a tifosi che hanno rischiato la pelle in trasferte pericolose o che non hanno mai mancato una partita, però questi colori li amo e sono parte integrante di me (come di tutti noi del resto).
E quello che ha fatto Pulvirenti prima, e questi signori ,di cui tranne alcuni , non conosciamo manco i nomi, mi fa tanta ma tanta rabbia.
Itifosi in generale sono stati accusati di tutto, qualcuno sosteneva addirittura che con lo stadio pieno i giocatori sentivano la pressione, ma siamo le vittime di qualcosa e/o qualcuno che agisce senza passione, ma evidentemente le loro priorità sono altre.
A tutti gli artefici di quello che sembra (ma spero di cuore che non sia così) l'amaro epilogo, a tutti loro va il mio disprezzo.
Catania nel ❤️