Buon giorno a tutti
Littlebook
Io sono un semplice tifoso con la t minuscola, non conosco personalmente nessuno della società.
Pagliara, se non sbaglio, è stato estromesso dal progetto Sigi, subito.
Non credo abbia responsabilità sulla fine del Catania 46.
Lui, a quanto capisco, è uno che si interessa di organizzazione e di marketing.
All'inizio c'era anche Massimo Mauro, uno che è presente spesso nei programmi che parlano di calcio a livello nazionale.
Questo ci poteva consentire una visibilità come quella che ci eravamo conquistati come piccolo Barcellona.
Ci sono milioni di siciliani sparsi nel mondo
Le grandi squadre si mantengono col marketing del loro marchio.
Qui hanno chiuso anche il Catania point di corso Italia.
Si devono mettere le basi per una nuova società, con gente seria e dalle idee chiare.
Per me Pagliara è uno di questi.
Insieme a Pellegrino, specialista delle nozze coi fichi secchi, e mister Baldini, grande conoscitore e motivatore di giovani.
A proposito, oggi gioca ancora il Catania 46, fino alla nascita della nuova società.
Forza Catania.
Il muro dei tifosi 
