STAMPA- I tifosi contestano, Catania senza cuore né anima

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Al Massimino un Catania da horror: la curva contesta e dà le spalle (Blog Sicilia)

“L’orrore continua, l’incubo non è ancora finito. Bastava un punto per chiudere una stagione drammatica e, invece, il Catania è riuscito a perdere anche in casa con il Cittadella e, adesso, per evitare i playout bisognerà fare risultato a Carpi nell’ultima giornata di questo drammatico campionato. Una partita da teatro dell’assurdo, emblema della penosa stagione rossazzurra. Al Massimino finisce 3 a 2 per il Cittadella a cui è il Catania a consegnare la vittoria su un piatto d’argento, una vittoria che, verosimilmente, non eviterà la retrocessione ai padovani, ma che, invece, mette nei guai il Catania che, adesso, corre il rischio di dover disputare i playout per non retrocedere in Lega pro. Si deciderà tutto all’ultima giornata […]La classifica. La sconfitta interna e vittoria della Ternana a Modena complicano la corsa salvezza del Catania. A Carpi bisognerà conquistare almeno un punto o, almeno, aspettare i risultati dagli altri campi. I playout, però, non sono un ipotesi da scartare e, al momento, questa squadra non sembra in grado di poterli disputare nel migliore dei modi. Sembrava passato, ma l’incubo Lega Pro è tornato e adesso incombe nel grigio cielo di Torre del Grifo.

Catania salvezza resta in bilico Disastro al Massimino, vince il Cittadella 3 a 2 (La Sicilia Web)

“Il Catania non ha un cuore nè tantomeno un’anima. La squadra di Marcolin cede in casa al disperato Cittadella, 3 a 2, e adesso rischia seriamente i playout. I rossazzurri devono fare risultato sul campo del già promosso Carpi. Un pareggio potrebbe bastare visto che c’è in programma anche lo scontro tra Crotone ed Entella, ma da questa sera alle falde dell’Etna si comincia ad avere paura. Un Catania così malmesso non se lo aspettava nessuno e i fischi che hanno accompagnato all’intervallo i giocatori di casa, sono diventati assordanti al triplice fischio finale. Gli etnei per ben due volte avevano ripreso il Cittadella di Foscarini, alla fine espulso, ma proprio al 90′ hanno subito la rete di Stanco su assist di Kupisz. Un Catania dicevamo privo di mordente che aveva cominciato il match al piccolo trotto facendosi però notare di più degli ospiti. Niente di eccezionale, ma prima Castro e dopo Calaio erano andati vicini alla marcatura.