Primo piano: Il severo giudizio del “mondo” sul Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Entella, Superbi a SportItalia: “Ripescaggio in B? C’è fiducia nelle istituzioni” (TMW)

“Presente negli studi di SportItalia, il direttore sportivo della Virtus Entella Matteo Superbi ha parlato del probabile ripescaggio in Serie B della squadra di Chiavari: “Speriamo di tornare in Serie B, abbiamo fiducia nelle istituzioni. Ciò che ha fatto il Catania ha penalizzato tutte le squadre in corsa per la salvezza, la classifica era falsata e va riscritta. Mercato? Dopo il campionato ci siamo fermati proprio per capire la categoria in cui giocheremo, erano fin da subito emerse delle indiscrezioni strane”.

Palermo, Zamparini sul caso Catania: “Pulvirenti andrebbe radiato” (TMW)

“Maurizio Zamparini torna a parlare del caso Catania e del proprietario del club etneo, Antonino Pulvirenti. Attraverso il programma La Zanzara, in onda suRadio24, il presidente del Palermo ha dichiarato: “Ha avuto il coraggio di confessare – riporta Lasicilia.it – ma va comunque radiato. È la cosa più giusta da fare ma non fatemi fare il giudice”.

CASO CATANIA; MONTEZEMOLO: MOLTA GENTE DEVE ANDARE A CASA (Repubblica)

L’ennesimo scandalo che ha investito il mondo del calcio con l’inchiesta di Catania non fa bene alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Lo stesso presidente del Comitato Promotore di Roma 2024, Luca Cordero di Montezemolo, a margine del Consiglio Straordinario del Coni che in Expo ha approvato la candidatura, ha cosi’ commentato: “Vogliamo eufemisticamente dire che non fa bene. Molta gente deve andare a casa”. Mentre per quanto riguarda “Mafia Capitale”, Montezemolo ha aggiunto: “Bisogna pulire, pero’ valuto positivamente anche quello che e’ avvenuto a Roma. C’e’ stata una risposta, un intervento immediato di magistratura e di istituzioni, voglia di pulizia, di guardare avanti e di trasparenza”.

Malagò: “Se campionati non partono regolarmente si deve commissariare” (Calcio e finanza)

“Di fatto Malagò apre al commissariamento del calcio italiano. Una prospettiva concreta, dopo i casi di Parma e Catania avvenuti nell’ultima stagione. “Noi siamo vittime, il calcio ha una capacità quasi diabolica di tornare all’onore della cronache in negativo”, ha proseguito il numero uno dello sport italiano, spiegando l’unico punto su cui il Coni potrebbe intervenire commissariando la Federcalcio: “Del calcio ne abbiamo parlato oggi in Giunta – conclude -, c’è una grande confusione nel cittadino normale, che è letteralmente schifato da queste cose che si leggono negli ultimi tempi. E si pensa che da Mattarella, a Renzi e Malagò si debba fare qualche cosa. Ma bisogna sapere le regole del gioco, le leggi. Non si può – ha aggiunto il presidente del Coni – cominciare con squadre con problemi di natura finanziata o che rischiano di non finire per penalizzazioni. Tutti quelli che dicono cose diverse ci fanno perdere tempo”.