STAMPA- Akragas spera, Gravina vs giocatori Messina

Fonte: InfoMessina
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

AKRAGAS FIDUCIA PER IL RICORSO PRESENTATO IN FIGC (La Gazzetta dello Sport)

L’Akragas procede a tappe. Adesso la nuova data segnata sull’agenda della società è il 20 luglio: il consiglio federale si pronuncerà sul ricorso. L’ottimismo prevale. La seconda fase è imperniata sulla programmazione tecnica e del ritiro. Il grave lutto che ha colpito Lello Di Napoli (ha perso la madre) rimanda la questione allenatore, mentre torna sempre di attualità l’aspetto della manutenzione dello stadio: serve l’illuminazione.

MESSINA BARBERA E ALTRI PENSANO DI FAR RINASCERE IL CLUB (La Gazzetta dello Sport)

L’Acr Messina rischia di fallire. Si è fatto avanti l’industriale del caffè Francesco Barbera, che si è detto dispostoaintestarsi un progetto di rilancio del club che preveda il coinvolgimento di altri imprenditori, ma pensa sia necessario un «anno sabbatico» per il nuovo Messina. Stop non contemplato da un altro gruppo di imprenditori che punterebbe già alla prossima stagione per iscrivere la squadra al campionato di Serie D, ove mai possibile.

CASO MESSINA (La Gazzetta dello Sport)

Gravina ha risposto ai giocatori del Messina che lo accusavano di complicità: «La Lega non ha potere per intervenire. Sono stati loro i complici, visto che non hanno sfruttato gli strumenti a loro disposizione. Il Fondo di garanzia li aiuterà,adifferenza di altri dipendenti non tutelati». Il Messina è una delle 5 squadre escluse dalla C: la Figc ha dato tempo fino al 28 per le domande di ripescaggio, poi si deciderà il 4. Il Lumezzane è l’unica retrocessa ripescabile, ma non ha deciso; tra le squadre di D interessati Triestina, Varese, Rende, Rieti e Virtus Verona.