STAMPA- Braglia Deluso, Ripa pensa già al Monopoli

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Braglia: «Deluso solo dal risultato» Loviso: «A Reggio per vincere» (Quotidiano del Sud)

“Non inizia benissimo, almeno a livello di risultati, l’av – ventura di Piero Braglia sulla panchina del Cosenza, che comunque ha disputato una gara fatta di grinta e soprattutto molto più positiva rispetto alle precedenti uscite: «Per me la squadra ha fatto un’ottima gara», ha dichiarato il tecnico al termine, «non siamo mai andati in difficoltà ed abbiamo subito gol su un nostro errore abbastanza grossolano». Un po’per la gara messa in campo, un po’ perché il Catania è davvero una squadra speculativa, i rossoblù hanno tenuto il pallone per gran parte dei 90’ per cui sono stati in campo, senza però impensierire, a livello di occasioni da gol, altrettante volte il portiere ospite Pisseri: questo perché, secondo l’allenatore maremmano, «dipendiamo tantissimo dal gioco sugli esterni: spesse volte arriviamo bene da dietro coi terzini, ma Caccavallo e Statella devono migliorare di condizione perché se non riescono loro a saltare l’uomo non costruiamo molto. La situazione che ho ereditato», continua Braglia, «è anche mia, al di là del fatto di essere arrivato da appena tre giorni: abbiamo due partite a stretto giro di posta, nei 90’ di stasera ho visto una squadra che sa giocare e che non deve scendere di condizione o di livello. Se siamo quelli di stasera, a livello di mentalità, sono tranquillo»

Lucarelli applaude «Catania maturo» (La Gazzetta dello Sport)

Il tecnico etneo: «Gara gestita con personalità» Ripa: «Ora sotto con il Monopoli»

“N on è tanto la quarta vittoria consecutiva a esaltare il momento del Catania ma com’è arrivata. Perché al Marulla si è vista una squadra che, una volta passata in vantaggio, è riuscita a gestire la partita con personalità. Lucarelli è soddidfatto. «La partita l’avevamo preparata in un determinato modo, andando a pressare molto alti. E lo abbiamo fatto bene nei primi 25’. Paradossalmente dopo il gol è venuta un po’ meno la giusta cattiveria. Però qui a Cosenza ho capito di avere una squadra che sa anche soffrire con la giusta organizzazione. Non era facile, Cosenza ha una buona squadra, ne verrà fuori». LE 28 BATTAGLIE Saper soffrireèanche sinonimo di maturità. E il primo posto è sempre più vicino con dietro l’angolo il big match proprio con il Monopoli martedì sera al Massimino. «Questo non è il momento in cui mi piace guardare la classifica. Nonèimportante oggi fare la lepre ma a maggio. Con questo – ha sottolineato Lucarelli – non voglio nascondermi ma non vanno perse di vista le difficoltà che questo campionato riserva. Ho sempre detto che ci attendono 28 battaglie».