STAMPA- Accade a Lecce e a Trapani

Fonte: TrapaniCalcio.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

TRAPANI, CON UN RITMO PIÙ DECISO SI PUÒ TOCCARE CON MANO IL PRIMATO(Corriere dello Sport)

“Nell’ultimo turno le battistrada hanno tutte rallentato e i granata si rendono conto di aver sciupato una chance”

“Un punto guadagnato o due persi? E’ il dilemma che dopo lo 0-0 di Monopoli arrovella le menti dei tifosi del Trapani e probabilmente della società e degli stessi calciatori. Considerati i pareggi ottenuti da Lecce e Catania, il Trapani avrebbe potuto compiere un balzo in avanti in classifica, lasciando gli etnei al terzo posto e rosicchiando due punti alla capolista. «A Monopoli non abbiamo giocato male, è stato fatto il possibile per portare a casa la vittoria, ma non sempre si può vincere – ha commentato il responsabile dell’area tecnica Fabrizio Salvatori – se Marras avesse fatto gol nei primi minuti la partita avrebbe preso un’altra piega, ma ragionarne adesso ha poco senso. Il Monopoli si è battuto per non perdere ancora, dopo le cinque sconfitte incassate di fila. E quando sei costretto a dover fare la partita, contro una squadra chiusa in difesa, diventa difficile, soprattutto quando ti ritrovi in inferiorità numerica». Il Trapani, infatti, ha subito l’espulsione di Marras, squalificato per due giornate dopo il rosso diretto rimediato al “Veneziani”: «Si è lasciato andare a una piccola reazione – ha continuato Salvatori – sarebbe stato più giusto sanzionarlo col secondo giallo, che gli sarebbe valsa comunque l’espulsione, ma probabilmente una giornata di squalifica in meno». Proprio Marras, tra l’altro, è stato contenuto in maniera decisa dalla retroguardia pugliese: «Sono stati bravi gli avversari a limitarlo e a raddoppiarlo sistematicamente, bloccando i palloni filtranti giocabili, soprattutto quelli serviti da Palumbo». L’esterno sardo sarà difficile da rimpiazzare, vista anche la contemporanea assenza di Ferretti, alle prese con l’infortunio ad un crociato che lo terrà lontano dai campi almeno fino a fine marzo. «Marras ci consente di avere la superiorità numerica in fase offensiva.

E Reginaldo già all’attacco del Cosenza (La Gazzetta dello Sport)

“Ha ripreso a lavorare ieri pomeriggio il Trapani, puntando l’obiettivo verso la partita di domenica col Cosenza (ore 14,30) non senza però aver rivisitato la gara di Monopoli. Un pareggio che ha lasciato immutata la parte alta della classifica. PUNTO IMPORTANTE C’è però un certo rammarico per non aver saputo sfruttare l’occasione per avvicinare la capolista Lecce. «E’ stato comunque un punto importante quello ottenuto a Monopoli – dice il brasiliano Reginaldo –, contro una buonissima squadra. Noi abbiamo cercato di fare la partita per come l’avevamo preparata anche se non ci aspettavamo di trovare un Monopoli così chiuso dietro e non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni capitateci». E’ salita a 432 minuti l’imbattibilità del portiere Furlan. I campionati si vincono subendo innanzitutto pochi gol e segnandone molti. Il Trapani in tal senso è sulla buona strada. Con 30 reti all’attivo ha il secondo miglior attacco di tutta la serie C dopo quello del Livorno e la difesa meno perforata (12 gol) del girone C alla pari con il Catania.

Il trequartista che dilemma Il Lecce pensa pure al mercato(La Gazzetta dello Sport)

“La trequarti del Lecce è ancora senza padrone. Liverani è alla ricerca dell’uomo giusto, l’elemento in grado di innescare la coppia d’attacco nel suo 4-3-1-2. Nelle 13 partite della sua gestione il tecnico ha provato 4 soluzioni diverse, schierando di volta in volta Pacilli (il più utilizzato, con 6 gare giocate da trequartista), Costa Ferreira, Mancosu e Tsonev, con alterne fortune. RINFORZO Non a caso la società sta pensando di intervenire nel mercato di gennaio per colmare questa lacuna, cercando di assicurarsi un trequartista di ruolo. Che nell’organico attuale manca, visto che il Lecce era stato modellato sul 4-3-3, modulo di riferimento di Roberto Rizzo. Nelle scorse settimane si era parlato di un interessamento per Alessandro Rosina, poco utilizzato a Salerno. Ma poi l’ex Bari si è infortunato e comunque le sue prospettive in Campania potrebbero cambiare con l’arrivo in panchina di Colantuono, al posto di Bollini. Piace anche Vincenzo Sarno (Foggia), che però è alle prese con una fastidiosa pubalgia e dunque questa è un’ipotesi che andrebbe valutata con molta cautela. CONDIZIONE Nell’ultima trasferta di Pagani, si sono alternati nel ruolo di trequartista Tsonev e Mancosu. Entrambi senza brillare, anche se il centrocampista sardo ha l’attenuante di una condizione non ottimale, dopo il problema alla caviglia sinistra che gli aveva impedito di giocare a Fondi. «Purtroppo dopo un infortunio ci metto un po’ a carburare – spiega Mancosu, 29 anni –. La caviglia mi dà ancora un po’ di fastidio, dopo lo scontro fortuito con Lepore in allenamento di qualche settimana fa. Ancora una volta a Pagani abbiamo sofferto contro una squadra di bassa classifica, forse facciamo un po’ di fatica a scardinare le difese di queste formazioni che si chiudono tanto. Ma questo non deve essere un alibi».