STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

SIRACUSA BIANCO CONFERMA LA DIFESA A 3 (La Gazzetta dello Sport)

Ultimo allenamento questo pomeriggio allo stadio De Simone per il Siracusa che domani sera riceverà la Reggina. Per l’occasione la società del presidente Cutrufo ha deciso di ospitare in gradinata i ragazzi delle scuole calcio della provincia. Intanto ieri mattina, come già successo venerdì, la squadra si è allenata a porte chiuse. È stata una seduta prevalentemente tattica quella svolta dal tecnico Bianco che sembrerebbe orientato a riproporre una difesa a tre. È tornato ad allenarsi con i compagni, dopo i due giorni di riposo, il portiere Tomei che quindi dovrebbe rispondere presente alla chiamata di Bianco. In gruppo anche il capitano Spinelli che venerdì aveva saltato la seduta a causa dell’influenza.

SICULA LEONZIO DIANA: «L’ANDRIA È IN FORMA»(La Gazzetta dello Sport)

«Vogliamo provare a fare qualcosa di più e contro i pugliesi scenderemo in campo per ottenere i tre punti». Diana, tecnico della Sicula Leonzio, è fiducioso sulla trasferta di questo pomeriggio ad Andria dei suoi giocatori. «Sfideremo – ha aggiunto – una squadra che sta bene e che negli ultimi tempi ha raccolto risultati importanti come la vittoria con la Paganese e il pareggio di Lecce». Non saranno della gara Gianola, D’Amico e Sibilli per il resto il tecnico bresciano valuterà chi mandare in campo. In avanti con Lescano e Bollino ci potrebbe essere spazio per Gammone. «In difesa scalpitano per giocare – ha concluso – Granata e Monteleone, davanti Gammone e Russo ma partirà dal primo minuto chi sta meglio».

AKRAGAS PISANI E DANESE IN DIFESA (La Gazzetta dello Sport)

Contro il Trapani è arrivata una nuova sconfitta ma l’Akragas riparte da quel tipo di partita. A Leo Criaco sono piaciuti l’approccio e il modo di stare in campo. Il deficit è solo nella tenuta nervosa ed è l’effetto delle perduranti sconfitte. Un pareggio a Cosenza non risolverebbe molto ma aiuterebbe a ritrovarsi un po’. Ne è convinto il tecnico agrigentino che in difesa torna ad avere Pisani e Danese.