Pagelle: Barisic e Manneh si spengono troppo presto. Russotto egoista

Fonte: calciocatania.it
Fabio Di Stefano

Le valutazioni attribuite ai protagonisti di Catania-Juve Stabia, partita terminata con il punteggio di 0-0.

Pisseri 6 Messo in difficoltà da Lodi, per poco non subisce una rete beffarda. Per il resto assiste alla gara da spettatore non pagante.

Blondett 6 Si limita al presidio della zona senza mai affondare. Ci prova di più nella ripresa.

Aya 6,5 Non sbaglia un intervento, di testa lascia le briciole agli avanti stabiesi. Anche nel secondo tempo dalle sue parti non si passa. È uno degli ultimi ad arrendersi.

Bogdan 6 Con un paio di interventi in scivolata sventa alcune situazioni che potevano diventare pericolose per la sua squadra. Sbaglia, tutto solo, il colpo di testa della possibile vittoria.

Marchese 5,5 Soffre la prestanza fisica degli avversari, e il piede non è quello preciso del girone di andata (dal 72′ Porcino 6 Meglio di Marchese, soprattutto in fase di spinta. Forse poteva essere buttato nella mischia con qualche minuto di anticipo).

Mazzarani 5,5 Entra in partita nella seconda metà del primo tempo: indovina alcune giocate, altre le sbaglia per la troppa precipitazione. A inizio secondo tempo ha tra i piedi la palla buona, ma calcia in bocca al portiere (dal 72′ Ripa 5 Non riesce a sfatare il tabù del Massimino).

Biagianti 6 Il migliore del centrocampo nel primo tempo. Prova a dettare i tempi, ma la Juve Stabia è aggressiva e chiude tutti i varchi. Ammonito, Lucarelli lo toglie per non rischiare il rosso (dal 61′ Rizzo 5,5 Fa rimpiangere Biagianti. Aggiunge poco alla gara, anche perché entra nella fase più concitata del match).

Lodi 6 Fatica a trovare il varco giusto, soprattutto all’inizio della partita. Dopo, riesce a penetrare due volte tra le maglie avversarie, senza tuttavia trovare la giocata risolutiva. Prova a dare più ordine nella ripresa, ma il Catania deve vincere e la fretta lo induce a provare più volte la via del lancio lungo.

Barisic 5,5 Parte a razzo trovando facilmente la profondità. Prova sia la conclusione che l’assist per i compagni, ma presto i difensori ospiti gli prendono le misure. Esce progressivamente dalla partita, sino a quando Lucarelli lo richiama in panchina (dall’80’ Di Grazia sv)

Curiale 5,5 Lotta su ogni pallone, va vicino al gol un paio di volte il gol, uno gli viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa sembra persino stanco e non becca più un pallone.

Manneh 5,5 Come Barisic parte a razzo anche lui. Fa ammattire il suo marcatore e dialoga bene con i compagni della fascia sinistra. Come il compagno però, sparisce presto dalla partita (dal 61′ Russotto 5 Eccede in egoismo quando, anziché servire i compagni meglio piazzati, calcia da posizione defilata. Quando Russotto vuole vincere le partite da solo diventa un giocatore in meno per il Catania).

Lucarelli 6 Le prova tutte per portare a casa i tre punti. Conferma la squadra delle ultime partite, come ampiamente preventivabile e previsto. Fa entrare tutta l’artiglieria pesante per scardinare il bunker campano, ma il Catania non riesce a sfondare. Forse poteva gettare nella mischia Porcino con qualche minuto di anticipo.