CAT-VIB 2-1 Le pagelle: Pecorino e Welbeck sugli scudi. Raffaele, brutto gesto!

Alessandro Zappalà

Le pagelle dei protagonisti rossazzurri della partita Catania-Vibonese, match di recupero dell’ottava giornata di campionato, vinto dai rossazzurri per 2-1 grazie alle reti di Welbeck e Pecorino. Per i calabresi a segno Plescia.

Martinez 6 Ciotti gli scalda i guanti con un tiro forte ma alla sua portata. Per il resto della frazione non viene impegnato più di tanto. A 15′ dalla fine salva due volte su Plescia. Un doppio intervento che mette il sigillo sulla vittoria degli etnei.

Silvestri 6 Il Catania torna a schierarsi a tre in difesa e lui riprende la sua posizione sul centro-destra. Partita tutto sommato ordinata per il capitano rossazzurro.

Claiton 6 Si riprende dopo le ultime balbettanti prestazioni. Sbaglia un appoggio, nella ripresa, che per poco non mette nei guai i compagni.

Zanchi 6.5 Raffaele lo schiera terzo di difesa, ruolo che non è il suo. Pregevole la discesa, palla al piede, che rifinisce con un assist a Biondi, che però spreca. Nel finale perde un pallone che poteva costare caro alla sua squadra.

Albertini 6 Ritorna in campo dopo il problema alla caviglia che lo aveva tenuto fuori nelle scorse partite. Corre, sulla fascia destra, trovando anche dei cross interessanti per i compagni. Ribatte sulla linea un colpo di testa di Plescia: è un intervento che vale un gol.

Welbeck 7 Raffaele lo schiera nell’undici titolare e il nostro lo ripaga con una prestazione da migliore in campo. Freddo nel concretizzare l’assist di Reginaldo e battere Mengoni. Aveva tentato la via della rete qualche minuto prima. Il ghanese è pimpante e lo avevo dimostrato nelle scorse partite. Merita più spazio, se non altro per la corsa e la grinta che mette al servizio dei suoi.

Maldonado 6 La maggior parte delle azioni partono da lui. Della sua tecnica non si può fare a meno, è il playmaker di cui il Catania aveva bisogno. (Dal 79′ Izco s.v)

Dall’Oglio 6. Pronti, via e si becca un giallo che poteva anche essere rosso. Non è la prima volta che eccede in agonismo, e il suo intervento poteva costare caro al Catania. Si riscatta a fine prime tempo, quando serve un assist d’oro a Pecorino, che spreca (dal 53′ Rosaia 5.5 Entra nel momento in cui la Vibonese cerca con insistenza il goal che riapra la contesa. Un po’ in difficoltà).

Pinto 6 Non spinge come sa fare e non dà l’impressione di stare bene fisicamente. Gioca, comunque, meglio che a Teramo (dal 53′ Biondi 6 Meglio rispetto alle ultime uscite. Calcia debolmente, da buona posizione, su imbeccata di Zanchi. Da lui ci si aspetta di più).

Pecorino 7 Dinamico, si fa trovare sempre pronto, anticipando spesso ii difensori centrali della Vibonese. Calcia il pallone che arriva, dopo un rimpallo, a Reginaldo: da quell’episodio nasce il gol di Welbeck. Allo scadere del primo tempo si ritrova sui piedi la palla del 2-0, ma sbaglia lo stop e calcia addosso al portiere. Si riscatta con il gol del raddoppio. Buona l’intesa con il suo compagno di reparto Reginaldo (dal 65′ Emmausso 6 Pregevole la girata al volo con cui sfiora il tris. A dimostrazione di una tecnica sopraffina, non assistita dalla necessaria continuità di rendimento).

Reginaldo 6.5 Astuto e freddo quando serve Welbeck anzichè farsi ingolosire dalla possibilità di battere a rete. Pregevole l’azione allo scadere della prima frazione, allorché aggira un avversario e cerca il secondo palo: la palla esce non di molto. Cala alla distanza, sino alla sostituzione
( Dal 79′ Calapai s.v)

Raffaele 5 Si affida al consolidato 3-5-2, riproponendo Zanchi come terzo difensore a sinistra. Azzeccata la scelta di Welbeck, il migliore dei suoi, così come quella di affiancare Reginaldo a Pecorino (funziona l’affiatamento tra i due). Il voto, negativo, è dovuto al gesto con cui ferma un avversario lanciato in contropiede. Un gesto che non vorremmo mai vedere su un campo di calcio. L’arbitro, giustamente, lo espelle.