CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Catania in campo per un nobile gesto (La Sicilia 22-05-2013)
“La squadra promossa in A nel 2006, sabato alle 17 (stadio Massimino) sfiderà una mista di calciatori rossazzurri che, poi, hanno difeso la Serie A
“Una volta alla settimana, o quando gli impegni calcistici glielo consentono, Marco Biagianti corre alla «casetta». Lui, il capitano del Catania, la pronuncia senza la «C», perchè da buon toscano, le flessioni dialettali non si perdono nonostante le sette stagioni vissute in Sicilia. Marco è testimonial del progetto messo in piedi per aiutare i ragazzini colpiti da tumore infantile, in cura al Policlinico. La «casetta» è un reparto in cui si curano e vivono i bambini che hanno bisogno di assistenza. Marco si accompagna con Agata Pistone, storica tifosa del Catania, persona sensibile, una sorta di mamma acquisita per giocatori e per i piccoli sfortunati che hanno bisogno di sorridere. L’arrivo del capitano rossazzurro al Policlinico è servito a risollevare l’umore degli ospiti: «E’ servito anche a me per capire quanto bisogno c’è di solidarietà. Così ho pensato di fare qualcosa nel mio ambito. Il mondo del calcio, i tifosi, sono sensibili di fronte a richieste di aiuto così importanti. Organizzerò, dunque, la partita della solidarietà, chiamiamola così, sabato alle 17 allo stadio Massimino». Di fronte i protagonisti della promozione datata 2006 e una mista di calciatori che negli anni successivi hanno dato lustro ai campionati del Catania: «Un ritrovarsi tutti insieme per un nobile gesto – ha osservato Biagianti – secondo me una degna conclusione dell’attuale stagione agonistica che ci ha visti arrivare all’ottavo posto». Izco, Sciacca e Marchese sono rimasti per dare una mano a Biagianti. «E devo ringraziare anche Spinesi, bomber per sempre, che è entrato a collaborare con tutta la sua buona volontà per arrivare alla buona riuscita della serata di sport e di mani tese verso chi soffre». Resta poco tempo, adesso. I tagliandi (costo 11.5 e 6.5 euro) sono in vendita al box office di Catania. Biagianti, con il supporto del Catania calcio, sta completando la lista dei partecipanti al match. Hanno aderito all’iniziativa: Polito, Marchese, Silvestri, Orazio Russo, Maurizio Anastasi, Lucenti, De Zerbi, Sottil, Baiocco, Del Core, Caserta, Biso, giocherà lo stesso Biagianti. E, ancora: Izco, Colucci, Stovini, Sciacca, Nardini, Terlizzi, Llama, Iannelli, Millesi, Tedesco, Corona, Rossini, Minelli, Plasmati [..] Adesso tocca al pubblico siciliano riempire le tribune dello stadio per una serata divertente e che “rischia” di trasformarsi in un piacevole, toccante. anche utile tuffo nel recentissimo passato
A Catania il 25 maggio vincerà la beneficenza: i rossazzurri di Maran contro il Catania edizione 2006 (Goal.com)
“Il capitano del Catania Marco Biagianti ha voluto organizzare questa partita di beneficenza in favore della Onlus Ibiscus. La sfida in programma il 25 maggio alle 17.00. Finito il campionato di serie A tutti gli addetti ai lavori, da dirigenti a calciatori, passando per arbitri e presidenti, hanno la testa alle vacanze, ma qualcuno non dimentica i meno fortunati. Così che da un’idea di Marco Biagianti nasce la volontà di dare una mano ai bambini e in particolare in favore della Onlus Ibiscus (www.ibiscusonlus.org), la lega per il trattamento dei tumori infantili. Il capitano rossazzurro, nonostante abbia attraversato un anno non semplicissimo costellato da qualche infortunio, da grande campione e da uomo vero è riuscito a mettere tutto da parte e si propone di fare “Un Gol per un Sorriso” sabato 25 Maggio alle ore 17.00 presso lo Stadio Angelo Massimino di Catania. L’evento del tutto benefico vedrà affrontarsi due formazioni, una formata dai giocatori del Calcio Catania 2006 che hanno portato alla promozione in serie A, contro quelli che hanno militato nella squadra i primi anni della serie A.
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