CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Legrottaglie: «Vogliamo continuare a stupire» (Il Corriere dello Sport)
“Il difensore del Catania: «Sarà forse un campionato più difficile, ma il Catania vuol far parlare di sé».
“In vista dell’incontro con la Fiorentina, è Nicola Legrottaglie a prendere la parola in conferenza stampa per presentare umori e sensazioni dei rossazzurri in vista dello “start” ufficiale contro la Fiorentina: «Dal mercato sono arrivati nuovi giocatori: magari puoi perdere qualcosa da qualche parte, ma anche guadagnare sotto altri aspetti. Firenze? Siamo sereni, abbiamo lavorato serenamente. L’Europa League per loro? Per i minuti nelle gambe può essere un vantaggio. Forse saranno più veloci di noi ma potrebbero pagare la stanchezza alla distanza E’ di certo importante la forza del gruppo: siamo uniti e vogliamo stupire. E stupire più dello scorso anno è quello che vogliamo fare. Sarà forse un campionato più difficile, ma il Catania vuol far parlare di sé».
Legrottaglie crede nel suo Catania: “Faremo parlare di noi. Fiorentina? Saranno gasati o emozionati…” (Goal.com)
“Dopo aver sfiorato l’Europa, l’Italia si è accorta della squadra di Maran: “Abbiamo il nostro obiettivo. Se quest’anno ci hanno messo in posizione più alta può essere positivo”.
“Si comincia, fra due giorni parte la Serie A 2013/2014. Gli ultimi a scendere in campo nella prima giornata del prossimo campionato saranno Fiorentina e Catania, lunedì a Firenze posticipo causa sfida di Europa League per i viola. “Giocare di lunedì non mi piace molto, ma è stato deciso. Non c’è uno svantaggio o un vantaggio, ma immagino che ci sarà grande attesa” evidenzia Nicola Legrottaglie in conferenza stampa. Sarà al centro della difesa etnea, per la terza stagione. Dopo aver sfiorato l’Europa, l’Italia si è accorta della squadra di Maran: “Abbiamo il nostro obiettivo. Se quest’anno ci hanno messo in posizione più alta può essere positivo, ma non dobbiamo creare aspettative. Di certo ce la giochereremo con tutti”. Come detto, la Fiorentina: “Potranno essere gasati e fare una grande partita o anche patire l’emozione dell’esordio. Sicuramente mi aspetto una Fiorentina d’assalto. Noi dobbiamo avere convinzione assoluta di quello che andiamo a fare, faremo parlare di noi”.
Legrottaglie e il Catania: “La nostra forza è il gruppo” (Blog Sicilia)
“Fiducia nel gruppo, sacrificio e umiltà. Questi gli ingredienti che Nicola Legrottaglie dispensa nel corso della conferenza stampa tenuta oggi pomeriggio a Torre del Grifo. Subito un accenno al campionato che sta per iniziare. “Anche in questa stagione occorre il giusto equilibrio: con umiltà, qualità e sacrificio possiamo far divertire il pubblico. Sono a Catania da tre anni – continua – e uno dei nostri punti di forza è la coesione del gruppo”. L’ex difensore di Milan e Juventus fotografa il Catania, alla luce degli arrivi e della partenze registrate sino ad oggi. “Credo che quest’anno la nostra squadra sarà molto più tosta dal punto di vista fisico e faranno fatica tutti a reggere l’impatto che avremo. Una squadra molto equilibrata, perché davanti abbiamo tantissimi giocatori che hanno qualità tecniche che possono farti la giocata e risolverti la partita in qualsiasi momento”. Per Legrottaglie la squadra ha lo stesso equilibrio della scorsa stagione ” in più – continua – ci sono i nuovi arrivati che porteranno quell’entusiasmo, quella voglia di far bene e di farsi conoscere anche nel campionato italiano che non basta”. Nick completa la sua analisi, puntualizzando un concetto. “Non si può pretendere che tutti i giocatori nuovi e soprattutto i difensori vengano inseriti subito. I difensori che arrivano in Italia, lo dico sempre, hanno bisogno di acquisire determinati movimenti che all’estero non sempre vengono preparati a dovere. Occorre avere pazienza”.
Legrottaglie: “Vogliamo stupire” (La Gazzetta dello Sport)
“Calci piazzati, uscite della difesa. Il Catania si avvicina così alla partita di Firenze, posticipo del lunedì. Maran cerca di recuperare Almiron e Capuano, ma non avrà certamente Freire. In preallarme Biagianti per il centrocampo, anche se, alla fine, inserendo Castro e Leto tra centrocampo e attacco, il tecnico rossazzurro potrebbe varare il 4-2-3-1 che in fase di non possesso diventerebbe 4-3-3 con Castro sulla linea dei mediani. In sala stampa, Legrottaglie ha ribadito la solidità del gruppo: “Siamo determinati, vogliamo stupire e cercare di migliorare sempre. I tifosi ci chiedono di giocarcela con tutti quanti, e noi lo faremo felici di questo sostegno che ci rafforza. I nuovi giocatori si stanno inserendo bene e bisognerà aiutarli, aspettarli. Il mio futuro? Mi sento ancora un giocatore e smetterò quando e se non avrò voglia. Per ora non ci penso nemmeno, alla fine mi piacerebbe allenare. Chi l’avrebbe detto, cinque anni fa?”
Legrottaglie: “Vogliamo sentire l’affetto della città. Sarà dura batterci” (Repubblica)
“L’esperto difensore chiama a raccolta il tifo rossazzurro: “Il sostegno del pubblico è fondamentale per dare il massimo in campo”. E promette una stagione positiva: “Questa squadra farà parlare di sè”
“Vada come deve andare, ma per esser certi di non accusare turbolenze lungo la rotta, Nicola Legrottaglie si rivolge a modo suo all’ambiente rossazzurro. “Voglio dire una cosa ai tifosi del Catania – dice il difensore di Mottola -, un giocatore deve inserirsi bene in una città che gli dà affetto. Qualsiasi giocatore che fa o farà parte di questa squadra è fondamentale che debba sentire l’affetto anche se sbaglia qualche partita, qualche goal. Le cose possono sempre cambiare. Si deve sentire a casa, così da dare sempre il massimo, se si sente scaricato dalla città poi finisce che va a cercare affetto fuori, altrove. Qui si tratta della squadra del Catania, no del singolo, tutti dobbiamo dare il massimo. Un giocatore fischiato trasmette in campo il suo malessere”.
Legrottaglie: «L’obiettivo è continuare a stupire» (Calcio News 24)
Le parole del numero sei etneo intervenuto in conferenza stampa
“«Credo che quest’anno la nostra squadra sia più tosta dal punto di vista atletico, gli avversari faranno fatica a reggere l’impatto fisico, abbiamo giocatori molto potenti e tantissimi calciatori dotati di grandi qualità tecniche, in grado di fare la differenza. Dobbiamo mantenere lo stesso equilibrio della scorsa stagione ed avremo in più l’entusiasmo dei nuovi arrivati, siamo sereni ed uniti, la forza della squadra è nella coesione del gruppo. Il nostro obiettivo è continuare a stupire. Per riuscirci, dobbiamo avere un concetto sobrio di noi stessi: umiltà, sacrificio e qualità, insieme, possono consentirci di disputare un campionato importante. In questi giorni, è bello anche avvertire il grande entusiasmo della città. Il campionato è molto difficile ma il Catania farà parlare di sé. L’impegno della Fiorentina in Coppa? Avere una partita e minuti in più nelle gambe, per loro, potrebbe essere un vantaggio, garantendo un passo più veloce all’inizio ma alla lunga potremmo beneficiarne noi. Credo che l’assenza di Pizarro sia importante».
Progetto Europa (La Gazzetta dello Sport)
“Legrottaglie in volo «Il Catania mi esalta E puntiamo in alto»
L’esperto centrale sempre più leader dei rossazzurri «Duri con la Fiorentina. Gomez? Vietato sbagliare»
“Umili e motivati. Ben rodati e ambiziosi. La linea di condotta del Catania viene rilanciata in pubblico da un Nicola Legrottaglie in grande spolvero. «Tra un mese e mezzo festeggerò 37 anni, ma mi sento motivato quanto un ragazzino – ammette il difensore rossazzurro –, il progetto Catania mi esalta, la città mi vuole bene non solo perché gioco a calcio, ma anche perché continuerò l’opera sociale con Missione Paradiso per dare parola e speranza a chi soffre. E’ come una grande famiglia e da questa città mi sento amato e ricambio il sentimento con sincerità». Pronostici Quando a Legrottaglie fanno notare come nella griglia della Gazzetta, il Catania venga considerato tra le outsider nella lotta per l’Europa, il difensore sorride e ribatte così: «Grazie, anche se non è importante come ti giudicano gli altri. In realtà dobbiamo sapere dentro di noi quello che vogliamo. Sta a noi dimostrare il valore sul campo e non solo in partita. Serve il giusto equilibrio. Con umiltà e sacrificio possiamo affrontare un altro campionato importante. Vedo entusiasmo anche in città. I tifosi si appassionano al bel calcio ed è gratificante sapere che il Catania se la giocherà con tutti. E’ il complimento più bello per noi».
Legrottaglie suona la carica: “Più tosti dell’anno scorso” (Live Sicilia)
“L’arcigno difensore rossoazzurro parla della prima di campionato a Firenze, lancia un appello ai tifosi e, poi, svela: “Finita la carriera potrei fare l’allenatore”.
““L’affetto dei tifosi è fondamentale: se ci sostengono arriveremo lontani”. Nicola Legrottaglie ci mette la mano sul fuoco. E le sue non sono parole di retorica: semmai, sono la testimonianza di un ambiente che a Catania vive in simbiosi. Calciatori e città; dirigenza e obiettivi. Ed allora, la prima a Firenze è già dietro l’angolo e lunedì sera ai rossoazzurri tocca partire già contro una delle formazioni più attrezzate del campionato. Almeno sulla carta. In conferenza stampa, il roccioso difensore etneo parla a tutto campo. L’ASSETTO DELLA SQUADRA. “Sono arrivati giocatori, come Tachsidis, che hanno rilanciato nuove caratteristiche: al posto di Lodi ci farà, magari, guadagnare altre cose. Credo che saremo più tosti dell’anno scorso. Anche fisicamente siamo molto più potenti e la squadra la vedo sempre molto più equilibrata. Davanti, poi, abbiamo tanta qualità con giocatori che possono cambiare la partita in qualsiasi momento. I nuovi hanno anche portato tanto entusiasmo e questo è un bene. Lo dico anche per i difensori: in Italia questo ruolo è difficile e dobbiamo dare pazienza affinchè ci si inserisca al meglio”.
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