CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Amarezza Lupoli: «I miei gol non bastano Sul risultato pesano gli errori arbitrali» (La Gazzetta dello Sport)
“negli occhi di Arturo Lupoli. Il protagonista della serata poteva essere lui, ma Federico Gerardi ha trascinato al pareggio il Cittadella con una doppietta che ha fato eco a quella dell’attaccante del Varese. L’umore è sotto i tacchi: «Mi dispiace che i miei gol non siano serviti a vincere: ce lo saremmo meritati dopo il nostro ottimo primo tempo». Lupoli recrimina e se la prende con l’arbitro La Penna: «Il rigore su Neto Pereira era netto: io ero lì a due passi, ho visto tutto e posso testimoniarlo. L’errore ha pesato ma in generale non ho avuto una buona sensazione sull’arbitraggio. In occasione di uno dei gol del Cittadella la rimessa laterale era nostra ma la terna ha fatto finta di niente”.
È TORNATA LA BARI (La Gazzetta dello Sport)
“E’ un nuovo Bari che profuma di recente passato. L’impresa di Catania rammenta molto quella di Trapani, della scorsa primavera. Non tanto per il modo in cui si è sviluppata la sfida (entrambi furono risultati roboanti, vincendo 43 per i biancorossi, mentre domenica il Bari si è imposto 32), ma per quel che ne è derivato nello spogliatoio barese. «L’anno scorso proprio dal colpaccio in Sicilia – ricorda Daniele Sciaudone, rilanciatosi nei panni di uomo–selfie – scattò la nostra meravigliosa avventura. Via facebook invitammo i tifosi ad attenderci all’aeroporto, vennero in massa, fecero una gran festa. Ebbene, domenica sera tutto si è ripetuto magicamente. Come se il tempo si fosse fermato. Sarà stata solo una stupenda coincidenza, ma preferisco pensare che si stia aprendo un’altra bellissima storia. Sono convinto che i selfie portino fortuna ». Fatto sta, che dopo il blitz di Trapani, i biancorossi non si fermarono più, sfiorando la promozione in serie A.
Il Trapani al rilancio C’è Vidanov (La Gazzetta dello Sport)
“Da ieri a Trapani il terzino bulgaro Pavel Vidanov, classe ’88, 1,85 cm, cresciuto nel settore giovanile del Cska Sofia, 16 presenze con l’Under 21 bulgara e 4 presenze con la nazionale maggiore. Lo scorso anno ha giocato in Polonia nel Zaglebie Lubin (seconda divisione). Il difensore è attualmente in prova. Lo ha precisato il d.s. granata Faggiano che ieri ha incontrato la stampa assieme al d.g. Annemarie Colllart Morace per manifestare il disappunto della società per la disfatta di Livorno e confermare la fiducia a staff tecnico e giocatori: «Per noi non è cambiato nulla, è stato un semplice incidente di percorso — ha detto la signora Morace — i nostri tecnici sanno cosa fare per cui continuiamo nel progetto che abbiamo intrapreso con loro».
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