AMBROSI- «Vince il Catania. Ricordi rossazzurri indelebili..»

Redazione

Il quotidiano “La Sicilia”, a firma Giovanni Finocchiaro, ha intervistato l’ex attaccante del Catania Alessandro Ambrosi. Appena sei mesi in rossazzurro, dal Gennaio 2001 fino al termine della stagione, ma parecchio intensi. Dieci reti segnate in sedici incontri, poi l’addio forzato. A distanza di 14 anni, le parole dell’attaccante che giocò anche con la maglia del Crotone:

«Accettai la C1 a Catania rifiutando Palermo e molte altre proposte […] Dissi sì nonostante le perplessità del mio procuratore. Sono fatto così: seguo il mio istinto e basta […]A livello professionale e umano la Sicilia mi diede molto. Ho tenuto un rapporto eccezionale con tutti, specie con Baronchelli e con Guerini […]Io ero ignorante (ride di gusto, ndr) e cattivo. Ora i calciatori sono più disciplinati»

«A Crotone ho fatto bene, di Catania ho grandi, immensi ricordi. Secondo me vince il Catania. Si gioca al Massimino. Adesso i rossazzurri hanno una struttura solida. Il Crotone deve contare su molti giovani e non sempre i ragazzini sono adeguati alle battaglie che si devono affrontare in B. Calaiò, Rosina, Maniero invece sono da urlo. Calaiò ha fatto sempre gol, Rosina ha caratteristiche tecniche elevatissime, Maniero a Pescara era un leader. Quei tre possono fare la differenza»