Quattro mesi di inibizione nei confronti dell’AD Pietro Lo Monaco e del presidente Davide Franco nonché 4.000 euro di ammenda al Catania. Queste le decisioni adottate in relazione al patteggiamento richiesto dagli stessi protagonisti della vicenda e vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport e la prestazione del consenso da parte della Procura Federale. Contro Lo Monaco e Franco era stato aperto un procedimento “per non aver pagato al calciatore, Alessandro Rosina, le somme accertate dal Collegio Arbitrale della Lega Pro con lodo del 23 settembre 2016, emesso a seguito della vertenza n. 59/15, promossa dal suddetto calciatore nei confronti della società Calcio Catania S.p.A., nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della suddetta decisione”. Il Catania ne ha quindi risposto per responsabilità diretta.

(fonte: tuttomercatoweb.com)