CORSPORT- Calil, addio amaro

Fonte: Calciocatania.it
Redazione

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CATANIA E CALIL ADDIO AMARO (Corriere dello Sport)

“Rammarico nel saluto del giocatore troppo costoso per le casse etnee”

“Per il Catania è una liberazione, visto che il suo stipendio andava decisamente al di là del tetto fissato da Pietro Lo Monaco, ma fa un po’ specie vedere abbandonare il rossazzurro a uno come Caetano Calil. L’uomo che aveva rappresentato il simbolo dell’auspicata rinascita rossazzurra nell’anno disastrato e per certi versi anche disastroso, con una salvezza all’ultima giornata condizionata da altri risultati, seguito alla vicenda dei “Treni del gol”, passa ai saluti dopo la rescissione del contratto. E lo fa, attraverso i social. IL MESSAGGIO. «Dopo due anni e mezzo – scrive – lascio questa città, i tanti amici con cui è stato un piacere lavorare e che tanto mi hanno insegnato. Ringrazio tutti, anche chi ha detto di me cose non vere. Fa parte del gioco. La gente mi incontrava e mi sosteneva. Parto con rammarico per non essere riuscito a mantenere la promessa di portare in alto il Catania, ma consapevole di averlo aiutato tanto, dentro e fuori dal campo, mettendoci la faccia e l’anima nel momento più difficile della storia di questo club: 13 gol e 5 assist in un anno e mezzo. Nessuno mi ha ancora superato, anche se credo che con gli attaccanti bravi che il Catania ha adessociò accadrà presto. Un saluto a tutti e soprattutto a Giuseppe Colombino (uno dei preparatori, ndc), che mi ha permesso di arrivare pronto a una nuova avventura».