GAZZETTA/Castro- «Catania aveva gruppo straordinario»

Redazione

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In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Lucas Castro (Chievo Verona) parla dei suoi trascorsi al Calcio Catania.

«La stagione migliore? «Quella dei 6 gol a Catania e l’anno scorso al Chievo». Differenze tra le due squadre? «Il Catania ha un centro sportivo da top club, il pubblico è più caldo e c’è una sola squadra». C’è ancora qualche senso di inferiorità verso il Verona? «Mai avuti: i nostri tifosi crescono ogni anno. Va bene così». In estate era stato seguito dal Torino. «Sì, ma non si è mai arrivati a qualcosa di concreto». Se la chiamasse una grande? «L’ambizione di salire c’è sempre, ma qui sto benissimo (ha firmato fino al 2021, ndr)». Cosa rappresenta Maran per Castro? «L’ho avuto due anni a Catania, mi ha dato fiducia facendomi capire il calcio italiano». Il Catania degli argentini. «Papu, Barrientos, Izco, Bergessio: un gruppo straordinario. Al Chievo sono rimasto solo, dopo la partenza di Bizzarri, Spolli, Izco. Peccato…».