In zona mista, al termine di Catania-Virtus Francavilla, parla Giovanni Pulvirenti. L’allenatore del Calcio Catania ha colto la sua prima vittoria nelle cinque gare dirette dalla panchina rossazzurra.

«Nessuna allenatore inizia la gara senza l’intenzione di vincerla. Ho detto più volte che il risultato, a volte, agli occhi di qualcuno determina la prestazione. Abbiamo sempre approcciato la partita in modo propositivo. Il calcio è pur vero che vive di episodi. Ho sempre visto, negli occhi dei ragazzi, tanta positività. A Pagani, poi contro il Foggia, non abbiamo disputato gare negative. Anche contro il Catanzaro, nonostante gli episodi sfavorevoli, non ci siamo mai disuniti. Abbiamo sempre avuto le idee giuste. Per 30 minuti abbiamo prodotto un buon calcio, oggi. E poi ho visto, una cosa bellissima, ovvero lo spirito di sacrificio. Abbiamo sofferto tutti, sia chi era in campo sia chi è stato fuori. Questo è un gruppo di ragazzi perbene che stanno facendo di tutto per raggiungere l’obiettivo prefissato».

«Credo che oggi ci sono stati undici ringhiatori. Ci siamo riappropriati dello spirito di sofferenza. Questo mi fa essere positivo. Andremo in un campo piccolo, antipatico, ad affrontare una squadra che ha tutto per potersi salvare e non mollano mai. Sappiamo benissimo che sarà una partita difficile. È importante ripartire da questa vittoria, che per i ragazzi credo sia stata fondamentale. E poi prepareremo la partita durante gli allenamenti, come abbiamo sempre fatto. Ci metteremo sempre tutto noi stessi, per le risposte che questa società merita e per l’affetto che ho verso questi colori. Dedico questa vittoria a Lo Monaco, per il rispetto e la stima che mi ha sempre mostrato».