LA SICILIA – Biagianti e la “pugnalata” di Cosentino

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, la rimonta dei senatori (La Sicilia)

“C’eravamo lasciati in serie A. Lontani ricordi che sono riemersi in Lega Pro in una serata maledettamente complicata. I gol di Paolucci e di Biagianti danno lustro alla rimonta rossazzurra. Ed è la prima volta che il Catania vince due partite di fila. Quella con la Paganese era una sfida difficile, molto di più rispetto al confronto con la capolista Lecce, che giocava a viso aperto. I campani si sono chiusi a riccio, salvo poi ripartire per innescare la potenza e l’esperienza di Reginaldo. Ha cercato, Grassafonia, di fare prevalere le capacità di palleggio dando a Deli la competenza e la forza per evitare i blocchi dei padroni di casa.

Miki e Marco, la vecchia guarda “cuore grande” (La Sicilia)

“L’esempio di chi ha vissuto i fasti della serie A ed è tornato per sporcarsi le mani

“Quando Michele Paolucci arrivò al campo di allenamenti di Massannunziata, coi capelli colorati di verde acqua, il tecnico Walter Zenga lo cazziò di brutto, poi lo mise quasi fuori dai titolari, Risultato? Paolucci reagì tornando protagonista. Quando Marco Biagianti lasciò Catania, pugnalato alle spalle da dirigenti e dall’argentino coi tatuaggi, promise a sé stesso che sarebbe tornato, prima o poi, a giocare al Massimino con la maglia numero 27 segnando quei gol decisivi che in sere A non avevano procurato vittorie.