Secondo quanto riporta il quotidiano La Gazzetta del Sud, la questura di Catania ha spiegato la ragione delle limitazioni imposte alla vendita dei tagliandi del settore ospiti del Massimino per la sfida Catania-Catanzaro. Disposizioni che hanno suscitato la disapprovazione della tifoseria giallorossa che ha manifestato, per protesta, l’intenzione di recarsi al Massimino senza biglietto. «Queste prescrizioni, che rispettano la normativa vigente in materia – scrive la questura etnea -, non sono state introdotte per limitare la trasferta ai tifosi del Catanzaro, ma solo per ridurre eventuali e ulteriori motivi di contrasto come potrebbe essere la presenza di rappresentanti di altre tifoserie gemellate. La misura adottata serve pertanto a consentire l’accesso al settore ospiti del Massimino ai soli supporters del Catanzaro. Vanno ricordate le tensioni emerse in passato tra le due tifoserie, in ultimo i problemi di ordine pubblico verificatisi l’anno scorso in occasione dell’andata, che per la partita di ritorno hanno indotto a vietare la trasferta ai tifosi catanesi. Invece di vietare la trasferta ai sostenitori del Catanzaro, si è cercato di favorire, nonostante si tratti di una gara a rischio, la presenza della tifoseria calabrese».