Il prossimo avversario del Catania sarà la Paganese. La formazione campana ha perso l’ultima sfida, in casa, contro la Juve Stabia. Al termine della sfida, Reginaldo, attaccante ex Siena, ha parlato con la stampa anche della trasferta del Massimino.

«Sono molto soddisfatto dei miei compagni e di come approcciamo le partite. Contro la Juve Stabia, che ha meritato di vincere, abbiamo giocato a viso aperto e dimostrato che possiamo imporre il nostro gioco contro qualunque avversario, a patto però di non rinunciare a giocare dalla metà campo in su. C’è mancata un po’ di lucidità nell’interpretare la fase offensiva al momento di rifinire il pallone per gli attaccanti. Purtroppo i punti persi, nonostante il bel gioco, diventano tanti. Abbiamo tanta voglia di reagire».

Interrogato sulla prossima gara che aspetta i campani, che scenderanno in campo al Massimino, Reginaldo devia il discorso sugli arbitri: «Nella partita di oggi l’arbitro ha visto bene tutte le scorrettezze commesse dalla nostra difesa, ma non ha visto altrettanto bene quel che è successo nell’altra metà campo. Ho subito diversi interventi irregolari che non sono stati fischiati. Chiedo solo che gli arbitri che ci dirigano vedano quel che succede sia dall’una che dall’altra parte del campo. La scorsa partita abbiamo chiuso la gara con due giocatori meno. Sempre fischi a sfavore mai a favore».