CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Brescia e Modena Si cambia o no? Fiducia confermata per le prossime gare (La Gazzetta dello Sport)
“Brescia e Modena hanno messo in discussione le rispettive panchine dopo le sconfitte nell’ultimo turno di campionato. Alla fine entrambe hanno deciso di non cambiare. Il Brescia ha dato a Giunta e Javorcic un ultimatum per la gara di sabato col Perugia: in caso di insuccesso, l’idea è quella di puntare su Aglietti. A Modena invece si è pensato di esonerare Novellino e promuovere Barone dalla Primavera, ma alla fine si va avanti così.
Mangia o Nicola: stesso Bari da playout (La Gazzetta dello Sport)
“M angia e Nicola pari sono. La sconfitta di sabato contro il Vicenza, ha annullato anche quell’impercettibile vantaggio che l’attuale tecnico aveva sul suo predecessore. Il segnale chiaro di come il B a r i , p u r avendo già cambiato l’allenatore, non riesca a trovare il rimedio a una crisi tecnica che ora rischia di diventare pericolosa. Nicola ha totalizzato 14 punti in 12 partite con una media di 1,16 a gara, Mangia ha chiuso la sua esperienza sulla panchina del Bari con 16 punti in 14 partite con una media di 1,14 a gara. Nicola avrebbe ancora un’inezia in più rispetto a Mangia, ma se si rispolvera la vecchia media inglese ha anche fatto peggio perché se il pupillo di Sacchi aveva guidato il Bari in nove gare in trasferta e sei in casa, lui ne ha giocate sette su dodici al San Nicola. EFFETTO ESAURITO Ma groviglio di statistiche a parte, si può dire senza timore di smentita che la scossa è già finita e ha avuto effetti davvero blandi. Certo, con Nicola la squadra ha un atteggiamento meno remissivo rispetto a quella dell’ultimo Mangia, ma non bisogna dimenticare che con il tecnico lombardo in panchina è stata forse giocata la migliore gara di questa stagione, quella vinta al San Nicola contro l’Avellino. Sotto il profilo della proposta di gioco, il Bari ha fatto persino un passo indietro, sino a giungere all’avvilente zero nella casella dei tiri nello specchio della porta in occasione dell’ultima gara col Vicenza.