CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Latina non si ferma più Trapani, che rabbia al 91’ (La Gazzetta dello Sport)
“F ederico Viviani. Ancora lui. Trasforma con un tocco sotto al 91’ un rigore assai dubbio (il contatto tra il pur ingenuo Perticone e Crimi 13 secondi dopo il 90’ non è evidente). E regala al Latina il terzo successo di fila, il quarto in cinque gare, al tramonto di una contesa indirizzata verso un più equo 0-0. Il gol di Viviani – già decisivo contro Varese e Pescara – traghetta in zone più tranquille i pontini ora alla pari col Trapani, battuto dopo tre pari e a secco di successi dal 24 dicembre (4-1 all’Avellino) e 8 gare. CORSI E RICORSI L’1-0 conferma la tradizione negativa dei siciliani, vittoriosi solo una volta nei dodici precedenti al Francioni: 0-1 il 15 marzo 2014. Di più, consolida lo scarso feeling del Trapani con l’arbitro ravennate Michael Fabbri (tre vittorie su tre col Latina), che con un altro rigore fischiato al Südtirol nell’aprile 2012 lo ha condannato alla sconfitta. Spalancando la strada della B allo Spezia (1-2 a Trieste).
Il caso Brescia e i disastri del nuovo Codice (La Gazzetta dello Sport)
“La giustizia sportiva continua a fare acqua da tutte le parti. Prendiamo il caso del Brescia e di Corioni, su cui dal 9 dicembre pende un deferimento per stipendi e contributi non pagati e per fideiussione bancaria non depositata. Fanno tre punti di penalizzazione. Dopo due mesi e mezzo, però, il Tribunale federale nazionale non ha ancora deciso, perché nel frattempo prima Corioni (15 gennaio) poi il Brescia (due giorni fa) hanno chiesto il patteggiamento. Che, in base al nuovo Codice fortemente voluto da Malagò, deve passare dal Coni prima di avere l’ok. Ecco perché si perde tanto tempo (le società lo sanno e ne approfittano). Cosa succederà con i deferimenti più recenti, quando le date di playoff e playout si avvicineranno?
Il Carpi stenta senza Mbakogu ma in difesa ora è super (La Gazzetta dello Sport)
“L o champagne da qualche settimana è diventato vino fermo, ma sempre di qualità da prima della classe. Il Carpi macchina da gol dell’andata (39 reti, quasi 2 a gara) ha cambiato pelle nel ritorno: ora fatica a segnare (4 reti in 6 gare nel 2015), ma ha blindato la porta. Nelle ultime 12 gare Gabriel è rimasto imbattuto per ben 9 volte e l’ultimo gol subìto su azione dal Carpi (fra i pali c’era Maurantonio) è quello di Barreca nel 5-2 sul Cittadella del 15 novembre scorso. Gli ultimi tre 0-0 di fila (mai in stagione la vittoria era mancata agli emiliani per 270’ consecutivi) sono la fotografia esatta del momento della squadra di Castori, che crea occasioni ma non finalizza, mentre le rivali si fanno sotto: nel ritorno Bologna e Avellino hanno rosicchiato 4 punti, il Livorno 3, il Vicenza addirittura 7.